In questo articolo ti facciamo scoprire le regole a livello nazionale per poter usufruire di agevolazioni sulle spese relative alla presenza di animali in casa. Ecco come risparmiare qualche soldo ogni anno e le varie situazioni a livello locale.
Sono sempre di più gli italiani che scelgono la compagnia di uno o più animali domestici all’interno della propria abitazione. Cani e gatti rappresentano le specie animali maggiormente amate dai nostri connazionali.
Nel nostro Paese, infatti, si contano oltre 16 milioni fra cani e gatti presenti nelle varie case. Pesci, uccelli, conigli, rettili e altri piccoli mammiferi, inoltre, sono altre specie animali preferite dalle persone.
L’amore che molti hanno verso gli animali è massimo. Anche essi, quindi, vengono – in un certo verso – “viziati” con specifici alimenti saporiti e con diversi accessori come vestitini o altro.
Dagli ultimi dati in nostro possesso è appurato che gli italiani spendono ogni anno mediamente oltre 1.500 euro per la cura e il sostentamento di un cane e circa 1.200 euro per un gatto. Cifre, quindi, che superano in media i 100 euro al mese.
In questo articolo ti vogliamo far scoprire come abbassare un po’ queste spese, per mezzo di alcune agevolazioni a livello nazionale e locale. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Cure mediche e cibo sono le spese che maggiormente incombono ogni mese quando si hanno animali in casa. È bene sapere come non esista uno specifico bonus animali su cui poter contare a livello nazionale. Quali agevolazioni, dunque, si hanno? Ecco i dettagli.
Gli animali, anche se in salute, necessitano di cibo di qualità e di controlli sanitari periodici. A livello nazionale, è bene sapere come esista anche per gli animali la possibilità di detrazione sulle spese mediche.
Per ogni spesa dal veterinario, per ogni farmaco acquistato o per ogni operazione medica necessaria, dunque, sarà possibile recuperare il 19% delle spese sostenute in fase di dichiarazione dei redditi.
Esistono, poi, anche alcune agevolazioni specifiche a livello locale. Scopriamole insieme.
Nella Capitale, per esempio, la sterilizzazione di gatti e cani e l’applicazione del microchip sono operazioni del tutto gratuite per chi ha un ISEE annuo minore di 15 mila euro. Un modo per aiutare le famiglie in difficoltà e per ridurre il fenomeno del randagismo a Roma.
A Pisa, poi, ai residenti viene riconosciuto “una tantum” un contributo – sotto forma di rimborso – sulle spese mediche dal veterinario per gli animali domestici.
Sono molte altre le amministrazioni locali un po’ in tutta Italia che garantiscono aiuti e agevolazioni in riferimento agli animali domestici e alle spese da sostenere per essi.
Fra le tante iniziative, è singolare quella del Comune in provincia di Brescia di Castel Mella. Qui, infatti, chi sceglie di adottare un cane o un gatto in canile viene “premiato” con incentivi fino a 200 euro.