Eurostat, l’Ufficio di Statistica dell’Unione Europea, ha evidenziato come il nostro Paese abbia dati molto preoccupanti in relazione alle condizioni economiche medie delle varie famiglie. Ecco che cosa è emerso.
Le difficoltà delle famiglie italiane nell’arrivare a fine mese con i conti in ordine sono sempre più evidenti. Il carovita e l’aumento generale dei prezzi in ogni settore sono aspetti che certamente non aiutano a migliorare una situazione sempre più critica in Italia e un po’ in tutta Europa.
L’Ufficio di Statistica dell’Unione Europea denominata Eurostat ha evidenziato gli ultimi dati in riferimento alle condizioni economiche dei vari Paesi Europei.
Ciò che è saltato fuori è un quadro allarmante un po’ ovunque, ma la situazione italiana è ben più grave rispetto a quella della maggior parte delle altre nazioni dell’Unione Europea.
Il costo della vita in costante crescita, abbinato a un aumento ben al di sotto delle aspettative in riferimento a stipendi e pensioni, non consente di guardare al futuro in modo speranzoso.
L’analisi Eurostat evidenzia i dati di fine 2022 e, quindi, non tiene ancora conto degli ulteriori aumenti dell’anno in corso di svolgimento. Con molta probabilità, dunque, la situazione media potrebbe essere ancora più grave.
Analizziamo i dati emersi da questa analisi a livello europeo sulle condizioni economiche dei cittadini di tutti gli Stati membri dell’Unione Europea. Ecco tutti i dettagli.
Dati Eurostat, lo scenario preoccupante
Far quadrare i conti a fine mese, fra bollette alle stelle e aumenti di ogni bene, servizio e prodotto di prima necessità, non è facile per molte famiglie italiane. La precarietà in ambito lavorativo e gli stipendi al di sotto della media europea, poi, non favoriscono per nulla un miglioramento generale della situazione.
La media europea riguardante le famiglie che hanno dichiarato almeno qualche difficoltà nell’arrivare a fine mese senza ansia e problemi è del 45,5%. Quasi una famiglia europea su due, quindi, sta vivendo una situazione economica allarmante.
Lo scenario in Italia è ben più grave. Il 63%, infatti, dei nuclei familiari del nostro Paese si sono dichiarati ogni mese in difficoltà nel far quadrare i conti.
In pratica, due famiglie italiane su tre non stanno vivendo un periodo roseo dal punto di vista economico. In molti, poi, hanno dichiarato di riuscire ad andare avanti grazie ai bonus e alle agevolazioni promosse dallo Stato italiano.
I dati europei
L’ente statistico europeo Eurostat ha reso noto come ci siano differenze molto grandi fra i vari Stati dell’UE. Se in Italia, infatti, lo scenario è più grave del previsto, le cose vanno decisamente meglio in Germania, in Svezia, in Finlandia, nei Paesi Bassi e in Lussemburgo.
In questi Paesi, infatti, a vivere una situazione economica non proprio tranquilla sono in media solo una famiglia ogni quattro.
Dati peggiori di quelli italiani ci sono, invece, in Bulgaria e in Grecia. In questi Paesi, infatti, le famiglie che hanno dichiarato una vera e propria emergenza economica ogni mese si attestano rispettivamente sull’80,3% e sull’89,6%.