Una misura da oltre 150 milioni di euro consentirà a molte famiglie del nostro Paese di poter contare su un contributo pari a 3.600 euro in alcuni casi particolari. A cosa facciamo riferimento? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo importante incentivo.
Il carovita dovuto all’inflazione sta mettendo sempre più in ginocchio gli italiani. Negli ultimi anni, infatti, si sono registrati aumenti davvero vertiginosi per quanto riguarda i settori più importanti e “vitali”, da quello alimentare fino ad arrivare al costo delle bollette di luce e gas.
Sono sempre di più le famiglie, quindi, che devono fare sacrifici enormi per arrivare alla fine del mese. Lo Stato viene incontro alle esigenze dei nuclei familiari con un reddito annuo medio-basso, attraverso l‘erogazione di specifici bonus e assegni mensili.
Uno dei problemi principali di questa crisi economica che attanaglia milioni di cittadini italiani è quello relativo alla bassa natalità. La precarietà occupazionale e le risorse finanziarie non troppo elevate, infatti, non invogliano certamente gli italiani a mettere al mondo figli.
Il 2022 ha registrato il record storico negativo – dai tempi dell’Unità d’Italia – in riferimento alle nascite del nostro Paese. Una situazione che alla lunga non potrà fare altro che dare problemi al nostro Paese.
L’obiettivo del Governo, dunque, è quello di invertire il trend già dai prossimi anni. Il bonus da 3.600 euro, di cui parleremo nel nostro articolo, è pensato proprio per incentivare gli italiani ad allargare le famiglie. Ecco di cosa si tratta.
La poca natalità è un problema sociale non proprio di poco conto. La battaglia del nostro Governo, quindi, è chiara. Il bonus in questione fa riferimento proprio alle famiglie numerose e a chi ha figli piccoli. Riguarda, infatti, il cosiddetto bonus asilo nido. Chi avrà diritto a ricevere un bonus da 3.600 euro nel 2024 per avere l’asilo nido gratis per il proprio figlio? Ecco i dettagli.
La prossima Legge di Bilancio, la quale deve ancora essere approvata dal Parlamento, ha stanziato oltre 150 milioni di euro per venire incontro alle necessità degli italiani in riferimento agli asilo nido gratis.
Scopriamo tutti i dettagli su questo nuovo incentivo.
Il bonus da 3.600 euro all’anno – erogato mensilmente agli aventi diritto – sarà riservato dal secondo figlio in poi, a patto che all’interno della famiglia il primo figlio non abbia superato i 6 anni d’età. Un bonus pensato, dunque, per le famiglie più numerose del nostro Paese.
Questa misura va ad aggiungersi alle regole già in vigore in riferimento agli asili nido per il primo figlio.
Chi ha un reddito annuo compreso fra 25 mila e 40 mila euro, infatti, può contare su 250 euro per 10 mensilità per il pagamento del costo degli asili nido per singolo figlio. Esso è di 150 euro al mese, invece, per chi ha un ISEE maggiore di 40 mila euro.