Come le tecnologie digitali possono incentivare lo sviluppo dell’edilizia sostenibile per un futuro più green.
La trasformazione digitale e la sostenibilità sono probabilmente le due maggiori tendenze del settore edile odierno. Spesso ne parliamo in maniera distinta ma, in realtà, c’è una importante connessione tra questi due campi.
La connessione tra edilizia sostenibile e tecnologie digitali
Non c’è altra strada da seguire per l’edilizia sostenibile se non attraverso la digitalizzazione che, in futuro, la renderà ancora più sostenibile, mediante la realizzazione di edifici e infrastrutture rispettosi dell’ambiente.,
Pertanto, sia le tecnologie digitali che la sostenibilità dovrebbero essere cruciali nella strategia aziendale delle imprese. Esiste, però, un modo per prendere due piccioni con una fava? Come può la tecnologia aiutare il campo edile, in questo senso?
In che modo la digitalizzazione può favorire la sostenibilità
La digitalizzazione, in campo edilizio, può ridurre la quantità di rifiuti prodotti, visto che le costruzioni e le demolizioni generano milioni di tonnellate di rifiuti non pericolosi, ma che non fanno di certo bene all’ambiente.
La stampa 3D utilizzata nell’edilizia può far risparmiare non solo tempo (che, tra l’altro, alcune aziende hanno ridotto del 70% con l’uso della stampa 3D) ma anche la quantità di materiali del 60%.
Riduce, inoltre, la quantità di acqua utilizzata nel processo di costruzione, pertanto è un vantaggio sia per l’ambiente che per i costruttori.
Il software di gestione delle costruzioni può aiutare a comprendere e controllare meglio il processo di costruzione, ottimizzando, così, la quantità di materiali acquistati e ad assicurarsi che siano tutti in uso, spostati o riutilizzati se non necessari.
Grazie a tale programma, si può attuare una migliore gestione dei fornitori per tenere sempre traccia degli ordini, in modo da poter essere sicuri che tutto ciò di cui si ha bisogno sia in loco.
Ottimizzazione del processo di costruzione
Strumenti digitali innovativi offrono alle imprese edili la possibilità di rendere sia l’edificio finale che l’esecuzione del progetto più efficienti e rispettosi dell’ambiente.
Il BIM (Building Information Modeling) può aiutare il settore delle costruzioni a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità creando un modello 3D virtuale con dati che consentano di:
- Eseguire calcoli sul consumo energetico, confrontare i materiali per trovare quello che meglio soddisfi i requisiti di sostenibilità;
- Sviluppare e testare i piani logistici del sito;
- Analizzare l’acqua e l’illuminazione ottimizzando entrambe le risorse;
- Concedere l’accesso a tutti i componenti utilizzati in un edificio completato per una migliore gestione del ciclo di vita dell’edificio e ridurre significativamente l’impronta di carbonio.
Non solo: tale metodo consente di adottare decisioni consapevoli per ridurre, al minimo, la produzione di rifiuti e l’utilizzo di materiali.
Ottimizzare il processo di progettazione e costruzione prima dell’inizio della costruzione, infine, è un ottimo modo per ridurre il rischio di errori costosi e la necessità di attuare rilavorazioni, che richiedono spese eccessive, ritardi, nonché l’utilizzo di più energia, acqua e materiali.