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Consumatori

Obbligo di sostituzione della caldaia: la regola dell’Unione Europea

L’Unione Europea ha imposto un obbligo per sostituire la caldaia. Ma di quali regole si tratta? Quali sono i bonus che al momento è possibile utilizzare?

Sostituzione caldaia a gas- Oipamagazine.it

L’Unione Europea ha imposto numerosi obblighi partendo dalla risoluzione Green di case vecchia fino ad arrivare al sostituire tutti quegli elettrodomestici che vanno ad inquinare di più, tra cui anche le caldaie.

In cosa consiste l’obbligo di sostituzione che l’Unione Europea imposto sulle caldaie

L’obbligo che l’Unione Europea ha imposto per sostituire le caldaie, è inerente tutti coloro che possiedono delle caldaie vecchie a gas.

Pare infatti che la sostituzione andrebbe a riguardare l’eliminazione di caldaia a gas inquinanti anche se non va a prevedere il divieto dell’utilizzo di questo tipo di prodotti. Si va a definire però il limite minimo di efficienza stagionale del 115%.

È fissato al 2029 il limite temporale per il superamento delle caldaie a gas. Il primo passaggio potrebbe aggiungere tra il 2025 e il 2026, ossia nel momento in cui non vi sarà più la possibilità di utilizzare gli incentivi per l’installazione o per la sostituzione di vecchi impianti.

Invece, nel 2029 ci sarà il limite per il blocco alla vendita sul mercato di tutte le caldaie alimentari utilizzando delle fonti fossili.

Come comportarsi se si possiede una caldaia o si ha intenzione di acquistarne una nuova

L’obbligo che ha imposto l’Unione Europea prevede quindi la sostituzione di caldaie vecchie a gas anche se, visto che per ora non esiste una vera e propria legge condivisa in via ufficiale, coloro che possiedono una caldaia a gas possono continuare a utilizzarla senza nessun tipo di modifica.

Caldaia a gas- Oipamagazine.it

Storia diversa invece per coloro che hanno intenzione di comprarne una nuova in quanto, anche se non è imposto dalla legge, è preferibile fa ricadere la propria scelta su un modello non inquinante.

Per l’acquisto di una nuova caldaia infatti, è possibile avvalersi di diversi bonus tra cui l’ecobonus il quale viene dato nel momento in cui si procedono a dei lavori di efficientamento energetica di una casa, un’agevolazione che prevede una detrazione al 65% o al 50%.

La prima detrazione inerente per lavori come:

  • installazione di connettori solari termici con una spesa che non va oltre i €100.000;
  • installazione di caldaia a condensazione su zone comune di abitazioni condominiali o su unità immobiliare in condominio per una spesa che non va oltre i €30.000;
  • sostituzione parziale o integrale di impianti di climatizzazione invernale utilizzando degli impianti dotati di aria calda condensazione con una spesa che non va oltre 30.000€;
  • interventi di climatizzazione invernale per la produzione di acqua calda sanitaria che prevede la presenza di sistemi di termoregolazione, la cui spesa però non va oltre 30.000 euro;
  • coibentazione di struttura opache orizzontali e verticali con una detrazione che non va oltre i 60.000;
  • lavori di riqualificazione energetica con una spesa di €100.000;
  • sostituzione parziale o individuale degli impianti di climatizzazione invernale con una spesa che non va oltre 30.000€;
  • sostituzione di scaldacqua tradizionale con una spesa che non va oltre i €3000;
  • micro generatori con una spesa che non va oltre i €50.000.

Passando invece alla detrazione al 50%, sappiamo che questo viene applicata per lavori come:

  • installazione di caldaia condensazione con una spesa che non va oltre 30.000 euro;
  • installazione di impianti di climatizzazione invernale a biomasse combustibili con una spesa che non va oltre €30.000;
  • sostituzioni o acquisto di finestre compresi di infisso per una spesa che non va oltre i €60.000;
  • installazioni acquisto di schermature solari con una spesa che non va oltre 60.000€.

    Bonus per caldaie- Oipamagazine.it

Ci sono poi anche altri bonus disponibili per acquisto di nuove caldaie tra cui il bonus ristrutturazione casa il quale prevede una detrazione al 50%.

Si tratta di un’agevolazione che può essere applicata anche per sostituire la caldaia e che fa parte di lavori di manutenzione straordinaria valido anche per l’installazione di una nuova caldaia.

Infine è possibile avvalersi anche del bonus 110% e 90%, il quale può essere applicato anche per l’acquisto di stufe a pellet o a legno oppure per termo camini o camini a patto che siano ad impianto fisso.