Se sei curioso di scoprire come ricostruire il tuo albero genealogico e risalire agli antenati del tuo ramo familiare non perdere questo articolo, in quanto stiamo per spiegarti come fare.
Tutti noi hanno una storia familiare alle spalle, anche se non sempre si ha la possibilità di conoscerla nei minimi dettagli. Quando non ci sono parenti in vita per testimoniare quello che fu, è possibile ricorrere a delle strategie che ci permettono di conoscere avi e antenati. Una delle più utilizzate è quella dell’albero genealogico che, per l’appunto, permette di ricostruire i legami di parentela più stretti. Ecco come fare.
Che cos’è l’albero genealogico?
Quando si parla di albero genealogico si fa riferimento ad un elenco immaginario che permette di mostrare la presenza di avi e parenti stretti ricollegandosi a dei documenti certificati.
Si utilizza il termine albero proprio perché, nell’immaginario comune, ci sono tanti rami che danno vita alle varie relazioni in grado di portare a nuove discendenze. E’ proprio tramite questo strumento che si riescono a definire i rapporti familiari, anche se non sempre risulta così facile conoscere gli antenati più lontani.
In alcuni casi, infatti, esistono moltissimi parenti ed è per questo che un albero genealogico potrebbe risultare piuttosto intricato e numeroso. Ovviamente è necessario essere in possesso dei giusti documenti per procedere all’indagine e ricavare una tavola genealogica di corretta interpretazione.
In che modo è possibile risalire ai propri antenati?
L’albero genealogico ha quindi il compito di mostrare i propri legami di parentela con personalità del passato e persone che, purtroppo, hanno cessato di vivere tempo fa. Si tratta di un‘indagine complessa, motivo per cui bisogna essere in possesso di alcuni dati come ad esempio gli anni in cui è vissuta una determinata persona e soprattutto il suo nome e il suo cognome.
Per fortuna esistono degli archivi grazie ai quali la ricerca è possibile anche se, ovviamente, si tratta di una procedura molto lunga che in alcuni casi può risultare anche difficoltosa. Questo specialmente nel caso in cui gli antenati siano orfani e risulti difficile risalire ai loro genitori. Questi archivi sono solitamente gestiti dal Comune di residenza e come sempre sono aperti al pubblico. In alcuni casi sono gratuiti mentre in altri potrebbe essere vietato perfino fotocopiare il libro in quanto molto delicato.
Dove attingere le giuste informazioni per creare l’albero genealogico?
Per poter creare il proprio albero genealogico è importante essere in possesso delle giuste informazioni, in quanto è questa la parte realmente impegnativa. Laddove i registri comunali non dovessero bastare sarà possibile rivolgersi a quelli ecclesiastici che, per l’appunto, testimoniano anche la ricezione dei sacramenti.
Da non sottovalutare le risorse virtuali, in quanto esistono diversi portali online messi a disposizione dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Da consultare anche i servizi di araldica dove, solitamente, vengono approfondite le storie dei protagonisti e si può perfino scoprire lo stemma di famiglia.