Nel 2024 il Superbonus 110% potrebbe subire una proroga di qualche mese rispetto a quanto prefissato. Scopriamo tutti i dettagli a riguardo.
Il Superbonus al 110% è una particolare detrazione fiscale resa disponibile da qualche anno per l’attuazione di importanti lavori di ristrutturazione dei condomini, di immobili singoli o di villette unifamiliari.
I lavori che sono stati resi possibili da questa manovra fanno riferimento all’aggiornamento delle case per quanto concerne l’efficienza e il miglioramento energetico, la manutenzione antisismica e diversi altri aspetti simili.
Si tende, quindi, a rendere le case molto più moderne, evitando possibili pericoli dovuti a catastrofi atmosferiche e limitando al massimo il consumo energetico.
Sono tanti gli italiani che hanno scelto di usufruire del Superbonus al 110% per poter ristrutturare i condomini o le proprie abitazioni singole. Esistono diverse condizioni indispensabili per poter mettere in atto l’operazione.
L’agevolazione viene concessa solo nel caso in cui l’abitazione possa raggiungere la classe energetica massima o, in alternativa, se il miglioramento faccia avere 2 classi energetiche in più rispetto alla condizione antecedente la richiesta.
Per poter usufruire del Superbonus al 110% è indispensabile aver completato il 30% dei lavori entro la fine di settembre 2023. I lavori, poi, dovranno terminare entro il 31 dicembre dell’anno in corso.
C’è, però, una proroga che potrebbe cambiare le carte in tavola e allungare i tempi del Superbonus al 110% anche nel 2024. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questa indiscrezione.
I condomini che hanno i lavori in fase avanzata, ma non ancora terminati del tutto potrebbero ottenere una proroga da parte del Governo per il Superbonus al 110%. Si arriverebbe, in pratica, alla fine di marzo del 2024.
Questa mossa potrebbe essere attuata per non creare un danno ai cantieri e per evitare eventuali ritardi nella fine dei lavori.
Al momento, infatti, lo sconto passerebbe dal 110% al 90% – per la parte di lavori da fare – nel caso in cui i lavori dovessero essere terminati oltre il 31 dicembre del 2023.
Con molta probabilità, il limite dei lavori terminato potrebbe essere esteso – si pensa al 60% – entro la fine di ottobre. Questo potrebbe fare ottenere la proroga dell’agevolazione al 100% per i condomini interessati.
Per quanto concerne le villette e le abitazioni singole, invece, la proroga sullo sconto pieno dal punto di vista fiscale potrebbe non essere estesa ai primi tre mesi del 2024. Ci si fermerà, quindi, al 31 dicembre del 2024.
Queste sono le ultime indiscrezioni in merito a possibili proroghe sullo sconto pieno del Superbonus anche nel 2024. Per chi, invece, desidera avviare nuovi lavori il prossimo anno è stata già fissata la percentuale di sconto al 70%.
I dati sul Superbonus al 31 agosto parlano di quasi 35 miliardi di euro a carico dello Stato già maturati su tutti i lavori già terminati.