Sono state da poco lanciate delle nuove funzioni che consentono di presentare la domanda all’INPS per i permessi legge 104.
La nuova funzionalità chiamata “Variazione dati domanda” integra adesso i congedi straordinari e i permessi legge 104 per assistere i familiari.
Ciò consentirà di variare i periodi richiesti, nonché le condizioni che sono state già enunciate nella domanda presentata in precedenza.
Questa nuova funzionalità può essere raggiunta accedendo al portale dell’Istituto previdenziale all’indirizzo www.inps.it.
Bisogna poi entrare nel servizio “Indennità per permessi fruiti dai lavoratori per assistere familiari disabili in situazione di gravità o fruiti dai lavoratori disabili medesimi”. È necessario autenticarsi tramite CNS, SPID di livello 2 almeno o CIE.
Con la nuova funzionalità, il lavoratore può modificare i dati della domanda già presentata all’INPS telematicamente.
Tali dati sono quelli lavorativi, l’indirizzo del domicilio e le dichiarazioni che sono state rese al momento della presentazione della domanda.
Si può anche rinunciare alla domanda da variare e presentare una nuova con tutte le necessarie variazioni.
La richiesta è valida soltanto per le domande ancora in corso di fruizione e presentate nello stesso mese in cui è stata inoltrata la domanda.
Nel caso in cui la comunicazione avviene dopo la fine del periodo oppure se lo stesso non è ancora cominciato, la comunicazione di variazione non verrà presa in considerazione.
Andiamo a vedere qualche esempio pratico per comprendere meglio la situazione. Se l’utente ha presentato varie domande con tempistiche differenti, con data inizio 20 gennaio 2023 e 31 dicembre 2023 come data fine, data inizio 1° gennaio 2024 e 10 febbraio 2024 come data fine, cosa accade?
Che potrà inoltrare in questo mese di settembre soltanto la comunicazione di variazione dati soltanto per la prima domanda, poiché settembre rientra nel periodo di data inizio e data fine.
La richiesta di variazione dei dati della domanda va fatta selezionando la stessa dall’elenco presente, indicando poi le informazioni da variare, come la data di rinuncia e se per il mese corrente il richiedente ha fruito dei benefici richiesti all’interno della domanda.
In quest’ultimo caso, la dichiarazione apposita andrà valorizzata. Poi deve confermare tutte le informazioni che ha inserito per rinunciare alla domanda sottoposta a variazione.
Infine, la domanda contenente i dati variati va presentata tramite le funzionalità a disposizione quando verrà selezionato il pulsante “Variazione dati domanda”.
Una volta inserite le informazioni richiesta, sia per la rinuncia che per domanda nuova con i dati variati, apparirà la pagina “Riepilogo dati”, la quale contiene tutti i dati importanti della richiesta.
Dopo aver dato conferma, le due comunicazioni saranno singolarmente protocollate e si potrà consultare ricevuta e riepilogo.
Bisogna custodire queste informazioni, al fine di gestire al meglio i permessi senza trovarsi in situazioni difficili da risolvere.