Pensioni, ottima notizia in arrivo per chi lascerà il lavoro a 59 anni

Ottime notizie per chi lascerà il lavoro a 59 anni. Sembra infatti che ci siano importanti novità per quanto riguarda il settore della pensione anticipata. Ecco che cosa abbiamo scoperto a tal riguardo.

Andare in pensione oggi
Andare in pensione oggi – Oipamagazine.it

Molte persone non riescono più a lavorare quando compiono una certa età ed è per questo che ambiscono a quello che viene definito come trattamento pensionistico anticipato. Fino a poco tempo fa però, tutto questo permetteva di andare in pensione, anche se si subivano delle ripercussioni sull’entità dell’importo finale. A oggi, invece, pare che siano in arrivo ottime notizie per chi abbandonerà il mondo del lavoro a 59 anni. Ecco che cosa sappiamo.

L’INPS stila un rapporto sulla situazione italiana

L’INPS è sicuramente l’ente più importante per quanto riguarda la concessione della pensione, ma anche per tutto quello che riguarda il mondo del lavoro. Negli ultimi giorni lIstituto Nazionale della Previdenza Sociale ha deciso di stilare un rapporto in maniera da capire quale la sia la situazione attuale in Italia.

Opzione Donna
Opzione Donna – Oipamagazine.it

Secondo quanto riportato dai dati raccolti le donne percepirebbero molti meno soldi rispetto all’uomo, mentre le aspettative di vita degli operai sarebbero ridotte rispetto a quelle dei dirigenti. Le altre discriminazioni si sono verificate per quanto riguarda la pensione anticipata, in quanto chi si ritira prima del previsto dal mondo del lavoro subisce alcune penalità per quanto riguarda l’assegno del trattamento pensionistico.

Proprio per questo si è deciso di affrontare un’operazione di ricalcolo al fine di eguagliare l’assegno percepito e non soffermandosi sul fatto che alcune persone debbano andare in pensione prima rispetto ad altre.

Buone notizie per chi percepisce Opzione donna

Una delle riforme più importanti per poter accedere alla pensione in maniera anticipata è proprio Opzione Donna anche se, ovviamente, questa si rivolge esclusivamente alle donne lavoratrici. Fino a poco tempo fa la donna che svolgeva un lavoro usurante o gravoso poteva accedere alla pensione anticipata dopo aver compiuto 58 anni e laddove fossero presenti determinati requisiti.

Pensione anticipata
Pensione anticipata – Oipamagazine.it

Tra questi la presenza dei figli oppure lo svolgimento di alcune mansioni come ad esempio quella del caregiver. Tra i nuovi provvedimenti presi dal Governo ora si andrà ad eliminare il requisito relativo alla presenza dei figli e, allo stesso tempo, si andranno a migliorare gli importi percepiti riducendo le disuguaglianze. In linea di massima quindi, il Governo ha fatto capire che chi andrà in pensione prima non verrà più penalizzato come in passato, ma percepirà l’importo previsto in base ai contributi versati.

Per quale motivo si manifestano tale penalizzazioni?

L’INPS ha quindi dichiarato che intraprenderà un percorso volto a sopperire tutte le penalizzazioni che le donne e coloro che sono andati in pensione prima hanno dovuto pagare in passato. L’Istituto della Previdenza Sociale ha però fatto sapere che probabilmente tutte queste anomalie si sono verificate a seguito del contributivo versato e al ricalcolo che è stato effettuato negli ultimi tempi.

Si sta dunque lavorando affinché queste penalità possano essere azzerate in maniera da offrire la possibilità di andare in pensione prima, senza rimetterci in termini economici. Speriamo dunque che venga individuata la strada più giusta per procedere.

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