Tutti gli aiuti e i sussidi statali che si possono richiedere se si ha un reddito ISEE inferiore ai 6.000 euro.
Coloro che possiedono un ISEE inferiore a 6.000 euro annui, possono avvalersi di aiuti e sussidi statali che permettono, nei fatti, a molte famiglie di sbarcare il lunario e di poter arrivare a fine mese, controllando le proprie difficoltà sul piano economico. Scopriamo insieme quali sono tali sussidi e quali sono i requisiti per ottenerli in base alla propria situazione reddituale.
Cos’è l’ISEE e come usarlo per richiedere aiuti statali
L’ISEE attesta la situazione economica equivalente e funge da certificato reddituale utilizzato dalle famiglie per ottenere diverse tipologie di supporto economico e sociale.
All’interno di tale documento, inoltre, sono esposti, nel dettaglio, la situazione economica di ciascun contribuente che compone il nucleo familiare di riferimento, in relazione ai redditi relativi all’anno precedente.
Utilizzando l’ISEE, dunque, le famiglie possono effettuare richiesta di specifici benefici ed agevolazioni, a patto che la somma presente su tale certificazione sia inferiori o pari a 6mila euro.
Tale fascia di reddito, infatti, perette di accedere a diverse misure, sia sotto forma di domanda da compilare e da inviare all’ente preposto all’accettazione, sia in automatico, con il rilevamento dei dati presenti all’interno delle banche dati.
Qualora si voglia beneficiare delle agevolazioni dello Stato, in base a tale fascia di reddito, bisogna, in primis, presentare la DSU, ossia la Dichiarazione Sostitutiva Unica all’INPS, che attesta, in pratica, i redditi e il patrimonio familiari.
Nel caso in cui avete un ISEE inferiore a 6.000 euro, potrete richiedere il Supporto alla Formazione e al Lavoro che, come in molti sapranno, funge da sostituto dl Reddito di Cittadinanza, per i nuclei familiari composti da soggetti dai 18 ai 59 anni. In questo caso, bisogna presentare specifica domanda all’Istituto Previdenziale.
Gli aiuti previsti per chi ha un ISEE inferiore ai 6.000 euro
Tra le altre agevolazioni, c’è il Bonus Sociale, che mette a disposizione sconti sulle utenze di luce e gas, senza effettuare richiesta: è erogato, infatti, in via automatica, con i dati estrapolati dall’ISEE. Si potrà leggere direttamente in bolletta, dove sarà indicato con la medesima voce.
Ci sono l’assegno unico e universale per i figli a carico sotto i 21 anni, nonché il Bonus Asilo Nido, ma anche nette riduzioni delle tasse universitarie, per quel che concerne l’acquisto della prima casa ai giovani con un’età inferiore o pari a 36 anni e il Bonus Maternità che è erogato dai Comuni di appartenenza e dedicato alle neo mamme.
Pertanto, avere un ISEE di massimo 6mila euro permette di accedere a diverse agevolazioni che permettono di pagare bollette meno salate, avere un aiuto in presenza di figli e sconti sulle rette universitarie che, spesso, incidono molto sul bilancio familiare.