La tecnologia risulta essere un’arma a doppio taglio in quanto, da una parte riesce a rendere molto più semplice la vita di tutti noi, mentre dall’altra c’è chi la sfrutta in modo improprio.
Basti pensare ai numerosi attacchi hacker che spesso colpiscono i siti istituzionali senza dimenticare i tipici messaggi di phishing che si ricevono sul proprio smartphone al fine di ottenere i nostri dati personali. Delle truffe che colpiscono molte persone, soprattutto gli over 55.
Le truffe ai danni degli anziani
Sono sempre di più gli anziani che cascano nelle tele truffe. In base ai dati ottenuti da uno studio di Pro Senectus, sembra che un quinto delle truffe siano state portare a termine nei confronti degli over 55.
Ma per quale motivo accade tutto ciò? Sembra che gli anziani si lascino ingannare dal fatto che dall’altra parte del telefonino vi siano dei “falsi nipoti” oppure conoscenti che hanno delle intenzioni poco positive.
Circa 4 persone su cinque si sono trovati di fronte ad un tentativo di truffa nel corso degli ultimi cinque anni, un evento che si è tradotto con un quinto di soggetti che sono cascati in pieno nella trappola.
Il sondaggio ha mostrato dei risultati molto preoccupanti proprio come è possibile leggere all’interno di un comunicato della stessa organizzazione.
Se da una parte infatti vediamo una quantità inferiore di vittime a differenza del 2018, dall’altro sembra che le cifre estorte siano molto più elevate in quanto si è passati da 400 a 675 milioni di Franchi.
Pare che il 78,2% degli intervistati si sia trovato di fronte ad un tentativo di truffa.
L’aumento di questa cifra è da ricondurre al momento della pandemia il quale ha spinto ad un utilizzo maggiore del digitale, andando così a dare sempre più possibilità ai criminali di mettere in piedi delle truffe.
In base allo studio, sembra che la quota delle truffe sia raddoppiata, arrivando addirittura al 52,3%.
Le vittime della dipendenza
La Pro Senectute afferma che è presente un’enorme differenza tra come viene percepita la realtà e il problema stesso.
Infatti, all’interno dei media spesso ci siamo trovati di fronte alla truffa del falso poliziotto o del falso nipote.
In ogni caso, i delitti più importanti restano quelli in cui il truffatore fa perno su elementi a noi molto cari, un qualcosa che potrebbe venire sia per fattori affettivi che in ambito lavorativo.
Spesso infatti capita che le persone anziane vengano spinte a comprare beni inutili o eccessivamente costosi proprio da coloro che conoscono da molto tempo.
Questo studio va a basarsi su un sondaggio telefonico e online fatto su 1216 soggetti. Le domande poste agli intervistati sono stati realizzate dall’istituto per la lotta contro la criminalità economica la cui sede è a Neuchâtel.