Per accedere al bonus da 350 € bisogna rispettare le tempistiche previste per la convocazione da parte del centro dell’impiego. Ecco quanto tempo deve trascorrere.
Tantissime persone ambiscono a ricevere il bonus del 350 € di cui si sta parlando da circa un mese a questa parte. Questo perché il Reddito di cittadinanza è stato sospeso e molti devono rimboccarsi le maniche alla fine di trovare un metodo per sbarcare il lunario. Le dinamiche volte ad accedere a questo trattamento non sono ancora così chiare, ma pare che bisognerà rispettare un periodo di tempo prima di accedere alla convocazione da parte del centro per l’impiego. Ecco tutto quello che abbiamo scoperto su questo argomento.
Bonus da 350 €: moltissime le richieste da parte degli italiani
È ormai diventato ufficiale tutto ciò che riguarda l’ambito del Supporto per la formazione e il lavoro, la sovvenzione economica che andrà a sostituire il Reddito di cittadinanza per i soggetti che prima lo recepivano ogni mese.
Il principale alleato di questa nuova risorsa risponde al nome di Assegno di inclusione e verterà sul versamento di circa 350 € al mese per chi si impegnerà nella ricerca di un lavoro. Molto più complicate le varie procedure da seguire per ottenere la sovvenzione.
Non basterà infatti presentare la richiesta, ma essere in possesso di tutti i requisiti e dimostrare la propria volontà in merito alla ricerca di un nuovo posto di lavoro. Pare inoltre che sarà necessario attendere alcuni giorni prima di essere convocati dal centro dell’impiego al fine di porre la propria firma sul patto personalizzato.
Cosa fare per ottenere il bonus da 350 € al mese?
In molti si stanno mobilitando per accedere a questa risorsa, ma ancora una volta devono sussistere i requisiti utili ad inoltrare la richiesta. Tra questi l’età del soggetto, che dovrà essere fra i 18 e i 59 anni, e la presenza di un reddito ISEE che non vada a superare i 6.000 € l’anno.
Verificati i parametri sarai necessario iscriversi al SIISL, sottoscrivere il patto di attivazione digitale e, successivamente, aspettare la convocazione da parte del centro per l’impiego. Una volta fatto tutto questo, si potranno scegliere le attività formative da seguire in merito a quanto stipulato dall’elenco fornito dallo Stato. L’erogazione avverrà poi una volta al mese per un massimo di 12 mesi non rinnovabili.
Dopo quanto si verrà contattati dal Centro per l’impiego?
Molti cittadini pensavano che una volta presentata la domanda sarebbe stata immediata la convocazione da parte del Centro dell’impiego. In realtà non funziona proprio così, in quanto potrebbe trascorrere un periodo di tempo piuttosto ampio che, in alcuni casi, arriverà a toccare e a superare la soglia dei sei mesi.
Bisogna tenere conto di come questa riforma sia una novità e di come queste istituzioni sociali siano sotto organico, motivo per cui il loro lavoro procede a rilento. A seguito delle polemiche però, i tempi potrebbero velocizzarsi ed è per questo che da sei mesi si passerà ad un periodo di tempo più ridotto. Di questo però non si hanno ancora particolari informazioni.