Se si circola con la carta d’identità scaduta cosa si rischia? Scopriamo cosa prevede la normativa italiana sui documenti di riconoscimento e cosa si rischia circolare con la carta d’identità scaduta. Facciamo chiarezza.
La normativa vigente stabilisce che la carta d’identità scade con cadenza ogni dieci anni: questa regola vale per i cittadini maggiorenni. Una volta scaduta la carta d’identità non può essere impiegata per le sue funzioni. Chi ha la carta di identità scaduta si trova a fronteggiare innumerevoli limiti burocratici e formali.
La normativa vigente non stabilisce che ogni cittadino porti con sé la carta d’identità ad ogni spostamento, ma è fortemente consigliato. Chi non ha la carta d’identità o ce l’ha ma è scaduta non rischia l’irrogazione di alcuna sanzione pecuniaria. La normativa impone di necessità di esibire il documento di riconoscimento nel caso in cui venga richiesto dalle forze dell’ordine. La carta d’identità consente alla polizia ed ai carabinieri di identificare la persona.
Chi esibisce la carta d’identità scaduta non rischia alcuna sanzione perché la normativa non impone alcun rinnovo. Il possesso di una carta d’identità in corso di validità è un requisito indispensabile. Nel caso in cui le forze dell’ordine richiedano il documento di riconoscimento e questo risulti scaduto, il soggetto dovrà dimostrare le proprie generalità. Nel caso il cui questi non sia in grado di dimostrare le proprie generalità, è probabile che gli possa essere richiesto di recarsi in Questura o in caserma per maggiori accertamenti affinchè gli agenti possa espletare tutti i controlli necessari per identificare la persona.
Una volta che il documento di riconoscimento è scaduto si avranno difficoltà nel compiere gli atti burocratici, aprire un conto corrente bancario, ritirare la corrispondenza, iscriversi ad attività scolastiche e viaggiare. Per spostarsi e viaggiare è necessario sostituire la carta d’identità scaduta con un altro documento di riconoscimento valido. Anche i bambini, indipendentemente accompagnati dai genitori, devono essere in possesso dei propri documenti in corso di validità.
Una volta scaduta la carta d’identità è necessario richiedere il rinnovo. A partire dall’anno 2019 la carta d’identità viene rilasciata in formato elettronico. La carta d’identità elettronica è un documento che consente di certificare l’identità fisica e consente al titolare di poter avere accesso ad una serie di servizi digitali offerta dalla Pubblica Amministrazione.
In un unico documento è possibile raggruppare una serie di informazioni, tra cui: i dati personali, sesso, codice fiscale, statura, residenza, Comune di rilascio, fotografia, patente di guida, firma del titolare, tessera sanitaria, patente di guida, abbonamento ai mezzi pubblici. La richiesta della Cie deve essere effettuata presso il proprio Comune di residenza e si deve pagare circa 22 euro per le spese di emissione ed i diritti. Entro sei giorni dalla richiesta è possibile ricevere il documento di riconoscimento per posta.