Nel momento in cui si parla di outbound marketing, si fa riferimento ad un marketing tradizionale al cui centro c’è il brand ed ogni prodotto o servizio di cui ci si occupa. Un argomento che andremo ad approfondire nel testo che segue.
In poche parole outbound marketing può essere visto come sinonimo di marketing dell’interruzione, un qualcosa di totalmente opposto all’inbound marketing. Ma scopriamo insieme per quale motivo prende un nome del genere.
L’outbound marketing vede al centro di ogni sua attività, l’azienda e i prodotti o i servizi di cui si occupa.
Si tratta di una sorta di strategia che punta tutto sul push marketing in quanto va a spingere ogni attività di promozione, comunicazione e vendita in direzione di un interlocutore, andando così ad interromperlo mentre sta portando a termine una precisa attività e senza andare a chiedergli il permesso.
Il rischio che si corre è che questa azione possa anche disturbare l’utente, un disturbo che però spesso porta dei vantaggi all’azienda in questione.
Tra i vari esempi di questo tipo di marketing troviamo:
Volantini che si ricevono nel momento in cui si sta passeggiando per la strada.
Questa tipologia di marketing vede molti svantaggi in quanto il rischio che si corre è quello di creare fastidio all’interlocutore che potrebbe approcciarsi in maniera negativa all’azienda stessa.
Molto importante è il prendere in considerazione poi anche altri aspetti tra cui i costi elevati e il non riuscire a misurare il roi, ossia i risultati ottenuti.
L’outbound marketing non vede soltanto degli aspetti negativi in quanto, utilizzando degli approcci adatti, si possono ottenere numerosi vantaggi per il proprio business.
Questo infatti potrebbe essere utile per dare inizio ad un contatto con l’utente il quale potrebbe iniziare ad avere un interesse iniziale verso un prodotto o un servizio.
Ed è per questa ragione che bisogna sempre prendere in considerazione questo tipo di marketing affiancato con alcune strategie di inbound marketing.
In poche parole lo scopo dell’outbound marketing è quello di fare in modo che le aziende possano mettersi in contatto con probabili clienti, utilizzando delle attività che sono in linea con il proprio servizio, prodotto o brand che si ha intenzione di pubblicizzare.