Il concetto di ricchezza è molto relativo, in quanto tutto dipende dalle aspettative di una persona. Ma quando un soggetto è definita ricco?
Al giorno d’oggi dare una definizione di ricco non è sicuramente semplice, in quanto sono molti i fattori che contribuiscono a denotare questo status sociale. Ci sono persone che vivono con poco e si ritengono ricche mentre altre che, invece, non riescono ad apprezzare ciò che la vita ha loro riservato. Ad ogni modo sembra, che alcuni studi abbiano individuato il range economico che può contribuire a descrivere una persona come ricca o benestante. Scopriamo, dunque, quale dovrebbe essere il guadagno di base per essere definiti ricchi.
Che differenza c’è fra ricco e benestante?
Quando ci ritroviamo a descrivere una persona che gode di importanti risorse economiche non facciamo molta attenzione alla scelta dei termini che utilizziamo. Questo significa che possiamo ricorrere a “ricco” e “benestante” per descrivere una persona che, in realtà, appartiene a solo una delle due categorie.
In linea teorica una persona ricca è un individuo che ha saputo sfruttare un’occasione e grazie al duro lavoro è riuscita a costruirsi un impero finanziario in grado di elevare il suo status. Una persona benestante, invece, è una persona che vive al di sopra della media ma che non per questo dispone delle risorse infinite come nell’altro caso.
Questa è la definizione che contraddistingue il benestante dal ricco anche se, in entrambi i casi, bisogna maneggiare le proprie finanze al fine di vivere senza debiti e soprattutto incrementare la ricchezza con il passare del tempo.
Oggi giorno sono sicuramente più numerose le persone benestanti, in quanto i ricchi possono esserlo anche solo di famiglia ma riuscire a perdere tutti gli averi in quanto non sono in grado di tutelarli e amministrarli.
Quanto deve guadagnare una persona per essere definita ricca?
Dopo aver stabilito la differenza fra benestante e ricco è bene chiedersi quali siano quei fattori che portano una persona ad essere definita come tale o meno. Per definire una persona ricca non esiste un unico criterio, motivo per cui sono stati fatti diversi studi ed elaborati moltissimi sondaggi.
L’ultimo è stato svolto in America, dove un esperto del settore ha rivelato la cifra secondo la quale una persona potrebbe essere definita come ricca. Per Charles Schwab quindi, solamente chi possiede più di 2 milioni di dollari sul proprio conto corrente può essere considerato come ricco.
Ovviamente si tratta di una cifra a dir poco assurda, in quanto al mondo sono davvero pochissime le persone che dispongono di tale possibilità economica. Ad ogni modo sono ben viste anche gli individui che riescono ad avere introiti superiori ai 700.000 dollari anche se in questo caso si parla di benestanti.
Secondo il ricercatore però, non è tutto perduto, in quanto col duro lavoro queste persone hanno delle buone basi per far evolvere la propria situazione familiare e arrivare così a toccare il range della ricchezza.
Un benestante può diventare ricco?
Il ricercatore si è quindi concentrato su come anche le persone più povere e, soprattutto i benestanti, siano in possesso delle giuste risorse per far evolvere nel verso giusto la propria situazione economica. In effetti non servono molto conoscenze, in quanto basta avere una piccola base da partire e rispettare alcune regole ben precise.
Il trucco sarebbe quello di amministrare ogni sorta di spesa senza stress. Questo significa che una persona ricca saprà mantenere il suo status solo se riuscirà a gestire ogni tipo di spesa senza preoccupazioni e senza privarsi di tutto ciò che lo fa stare bene. Purtroppo non è una cosa che tutti possono permettersi, in quanto molte persone perdono la testa in un attimo e sono capaci di perdere ogni avere nel giro di pochi giorni.
Sicuramente al giorno d’oggi essere benestanti è più fattibile, anche se sono molte persone che non vedono l’ora di poter fare capolino nel mondo del lusso e della ricchezza. Tutto dipende dalla capacità di amministrare le proprie finanze e cercare di ampliare il proprio patrimonio in vista del domani. E voi, siete ricchi o benestanti?