Notizie non troppo buone per i consumatori, i quali vedranno l’arrivo di un nuovo aumento che ci porterà a pagare molto di più rispetto ad ora. Ecco in merito a che cosa.
Purtroppo gli aumenti non sono stati sconfitti nonostante i numerosi interventi portati a termine dal Governo e dallo Stato. La situazione è indubbiamente migliorata anche se, forse, sarà necessario del tempo affinché i costi e i prezzi dei prodotti torneranno ad essere favorevoli all’acquisto. In attesa di questa notizia è però arrivata una nuova stangata che colpirà gli italiani. Ecco di che cosa si tratta.
Da un po’ di tempo a questa parte gli aumenti sono all’ordine del giorno, tanto che non è possibile contare sulla presenza di un solo stipendio per arrivare alla fine del mese. Alle volte nemmeno più entrate permettono una vita dignitosa in quanto l’inflazione è più forte di ogni altra cosa.
Ad ogni modo il settore ad aver risentito maggiormente di tutto questo è proprio quello relativo alla spesa e all’alimentazione in quanto i prodotti di prima necessità sono a dir poco inavvicinabili.
La stessa cosa per quanto vale il costo del carburante e quello che, invece, richiede il pagamento delle utenze domestiche come luce, gas e acqua. Tutto costa troppo e sono sempre meno gli italiani che possono permettersi una spesa simile.
Le notizie sono tutt’altro che buone, in quanto si è parlato di un nuovo aumento che colpirà le tasche degli italiani a partire dalle prossime settimane. Il rincaro colpirà tutto quello che concerne la luce e l’energia elettrica, motivo per cui le bollette costeranno molto di più del normale.
Nessuno aveva preventivato un aumento simile e nemmeno Arera che si solito è proprio l’ente che si occupa di stimare i vari rapporti e poi comunicare eventuali variazioni nell’importo delle bollette di gas e luce. Sembra che la stessa sorte potrebbe coinvolgere anche la fornitura del gas, anche se non si possiedono ancora i giusti dati per fare pronostici sulla materia.
I nuovi aumenti a carico dell’energia elettrica dovrebbero presentarsi nei prossimi 90 giorni e saranno di circa il 18,6% rispetto a quello che, invece, paghiamo ora. Si parla quindi di un costo del circa 0,2829 euro al kWh, ma bisogna comunque tenere a mente le varie oscillazioni che potrebbero presentarsi nei prossimi giorni.
I prezzi saranno quindi molto alti e sicuramente gonfiati rispetto alla consuetudine. Per quanto riguarda, invece, il settore del gas e del riscaldamento, gli aumenti potrebbero fare la loro comparsa proprio nelle prossime ore, più precisamente durante la prima settimana di Ottobre. La stima è di circa il 9% in più.