Gli ultimi rapporti dell’ISTAT parlano chiaro. Secondo quanto dichiarato, i bassi consumi dell’ultimo periodo bloccherebbero la crescita. Ecco che cosa abbiamo scoperto su questa situazione particolarmente drammatica.
Tutti stiamo vivendo periodi di particolare ristrettezza economica a causa della crisi che si è abbattuta su di noi nell’ultimo periodo Il rincaro dei prodotti e fenomeni economici quali l’inflazione continuano a gravare sulle tasche degli italiani, i quali non riescono a fare la spesa o a soddisfare i bisogni di prima necessità. Questi bassi consumi però, non solo garantiscono a pochi eletti la sussistenza, ma sembrerebbero avere degli effetti negativi per la crescita. Ecco cosa sappiamo sull’argomento.
I rincari che si sono verificati nell’ultimo periodo hanno avuto degli effetti devastanti sulle famiglie italiane. Questo non solo per quelle che arrivano a malapena a fine mese, ma anche per quelle più facoltose che, nonostante tutto, hanno percepito la difficoltà del momento.
Ad accorgersi di tutto questo l’Unione nazionale dei consumatori, che ha evidenziato come la situazione non sia rosea e come, molto probabilmente, tutto peggiorerà con il passare del tempo. Le famiglie, infatti, devono gestire i rincari non solo sulla spesa quotidiana, ma anche su quei fattori come ad esempio il costo del carburante e delle bollette.
Avendo a disposizione pochissimi soldi, sono davvero molte poche le famiglie che li utilizzano per acquistare prodotti che non sono strettamente necessari. Purtroppo però le rinunce non si verificherebbero solo in questo ambito, ma anche nella spesa quotidiana fondamentale per ogni famiglia.
L’ISTAT ha quindi condotto uno studio che ha dimostrato come i bassi consumi e le basse spese familiari non stiano facendo girare l’economia, ma non garantiscano la crescita e la ripresa del Paese sotto questo punto di vista. Sicuramente i nuclei familiari si ritrovano a dover compiere delle scelte e questo non permette loro di spendere i pochi soldi di cui dispongono per eventuali acquisti.
Questo è sicuramente un dato estremamente preoccupante per l’economia italiana, in quanto è emerso come la situazione peggiorerà con il passare dei mesi a causa della poca fiducia che gli italiani hanno a carico del Governo e del sistema.
Le famiglie, infatti, decidono di spendere il minimo indispensabile in vista di un ulteriore rincaro dei prezzi e della perdita del lavoro a causa del peggioramento del mercato lavorativo. E’ proprio su questo punto che sta facendo breccia il Governo, in quanto si vogliono adottare ulteriori misure che vadano a supportare le famiglie più povere della penisola.
E’ quindi fondamentale intervenire in quanto i bassi consumi stanno letteralmente affossando la crescita economica del Paese, tanto da far crollare il PIL, riportandolo a numeri che si erano registrati prima del 2000. Il Governo, quindi, non solo dovrà cercare di attuare dei sistemi per favorire la situazione del popolo, ma dovrà riconquistare la fiducia dei cittadini per garantire il miglioramento della situazione.