Un’importante novità potrebbe presto rivoluzionare il pagamento delle imposte IMU e TARI. Che cosa potrebbe concretizzarsi nel prossimo decreto legislativo? Ecco i dettagli.
Il pagamento di bollette e imposte è qualcosa con cui qualunque cittadino del nostro Paese deve fare i conti con costanza. Fra le tante tasse che molti contribuenti hanno l’obbligo di pagare ci sono anche l’IMU e la TARI.
L’IMU non si paga sulla casa in cui il contribuente presenta la propria residenza. In pratica, quindi, è una imposta patrimoniale che pesa non sulla dimora abituale, ma su tutte le altre proprietà.
Si tratta di una imposta municipale di tipo patrimoniale. Essa viene applicata su tutto il possesso dei beni immobiliari e sarà da pagare annualmente a livello locale.
La TARI, invece, è la tassa sui rifiuti. Essa viene applicata ai residenti di ogni Comune e dovrà essere pagata ogni anno. In pratica, si tratta di una imposta sul ritiro e sullo smaltimento giornaliero dei rifiuti.
Quale importantissima novità potrebbe rendere presto meno caro il pagamento delle due imposte appena menzionate? Ecco il dettaglio che non sta certamente passando inosservato in queste ore.
Pagamento IMU e TARI: ecco la possibile novità che fa felice gli italiani
Ci sono importanti novità in arrivo sulle imposte IMU e TARI. Una di queste riguarda l’effettivo versamento delle due tasse da pagare a livello locale.
Il pagamento dell’IMU avviene per mezzo del Modello F24, attraverso due rate di uguale entità. Il contribuente può scegliere anche di versare il tutto in una sola soluzione. Per calcolare in modo esatto la tassa da pagare, ogni utente può rivolgersi in modo diretto al CAF.
Anche la TARI è da pagare con il modello F24 in 2 o 3 rate oppure in un’unica soluzione. Sarà possibile effettuare il versamento anche con il bollettino prestampato.
Le varie scadenze sul pagamento della tassa sui rifiuti vengono fornite direttamente dal proprio Comune di residenza.
Scopriamo ora la novità riguardante il pagamento dell’IMU e della TARI a partire dal prossimo anno. Ecco che cosa potrebbe presto cambiare.
Forte sconto sul pagamento
Abbiamo accennato agli attuali metodo di pagamento di IMU e TARI. Dal prossimo anno, però, ogni contribuente potrà scegliere se farsi addebitare le due imposte direttamente sul conto corrente, come avviene per la normale domiciliazione delle bollette.
Nella bozza del decreto legislativo su tutte le questioni e le novità fiscali del prossimo anno è apparsa, infatti, una vera e propria svolta sotto questo ambito.
Maurizio Leo, viceministro dell’Economia, ha annunciato che potrebbe venire applicato uno sconto del 5% per chi paga IMU e TARI con addebito sul conto corrente.
Questo sconto dovrebbe essere applicato fino a 1.000 euro. Verrebbe, quindi, premiata la puntualità nel pagamento, in modo tale da combattere in modo ancora più efficace l’evasione fiscale nel nostro Paese.
Per i contribuenti, poi, ci sarà anche la praticità di non dover più effettuare i versamenti con i metodi classici. Nelle prossime settimane si attende l’ufficialità su tale questione.