Tra le vetture più vendute dell’ultimo periodo figura certamente l’auto elettrica. Ma quanto costa una ricarica per poter viaggiare in tutta tranquillità su questo mezzo di trasporto? Scopriamolo insieme.
La scelta dell’auto elettrica è sicuramente apprezzabile, in quanto si tratta di un mezzo di trasporto che permette di inquinare meno rispetto alle soluzioni più classiche. Ad ogni modo, prendere in considerazione questo tipo di vettura richiede numerose riflessioni in quanto sono tanti i fattori che bisogna esaminare prima di procedere all’acquisto. Fra tutti, ad esempio, quanto costa una ricarica per l’auto elettrica? Ecco che cosa abbiamo scoperto.
Tra le tante tipologie di auto dell’ultimo periodo, un ruolo centrale è ricoperto dall’auto elettrica. Si tratta di un motore particolare che, per l’appunto, può risultare molto vantaggioso per spostarsi all’interno della propria area urbana, dove il consumo risulta essere inferiore rispetto alle strade a lunga percorrenza.
Questa vettura è sicuramente raccomandata, in quanto comporta incentivi e agevolazioni che abbattono il costo necessario per procedere all’acquisto. Inutile dire il grande risparmio che si andrà a ricavare dal mancato rifornimento di carburante. In linea di massima, quindi, scegliendo il giusto veicolo è sicuramente conveniente acquistare un’auto elettrica.
Ci sono diversi metodi per ricaricare un’auto elettrica in quanto lo Stato ha predisposto diversi sistemi che possono alimentare questo tipo di vetture. Chi sceglie di ricorrere alle colonnine pubbliche è consapevole di dover sostenere un costo più alto rispetto a chi, invece, ricarica la propria vettura in casa.
I rapporti parlano di come ricaricare la propria vettura tramite le colonnine pubbliche possa avere un costo diverso in base alla potenza della batteria dell’auto elettrica. Tendenzialmente, quindi, una batteria da circa 45 kWh richiederà un contributo di circa 33 € per essere ricaricata in maniera completa.
Chi decide di compiere un investimento relativo all’acquisto di un’auto elettrica potrebbe pensare di installare delle colonnine per alimentare la propria vettura in casa senza doversi rivolgere alle apposite strutture. In questo caso il costo è ovviamente più contenuto, in quanto si vanno a spendere circa 11 € per caricare completamente una batteria da 45 kWh.
Questo è sicuramente il metodo più conveniente per risparmiare poiché si tratta di una spesa di circa 24 centesimi al kWh che non solo risulta essere più economico rispetto alle cariche pubbliche ma anche rispetto ad altri metodi di rifornimento.
Per fortuna lo Stato mette a disposizione degli abbonamenti per chi non può installare delle risorse private all’interno della propria casa. In questo caso si potrà sottoscrivere una sorta di contratto dove si hanno diverse possibilità di ricaricare le proprie auto ad un prezzo certamente più basso rispetto alla ricarica singola. È inoltre possibile acquistare dei pacchetti fissi che permettono di beneficiare di ulteriori sconti.