Secondo le ultime dichiarazioni, potrebbe verificarsi un aumento sui tassi di interesse relativi ai conti correnti degli italiani. Ecco, dunque, che cosa è importante sapere su questo argomento.
Tra qualche ora il Consiglio dei ministri potrebbe optare per un nuovo innalzamento dei tassi d’interesse. Ovviamente non si sa ancora molto in merito a quello che accadrà, ma è doveroso prendere questa iniziativa al fine dell’incontro previsto per la legge di bilancio. Scopriamo insieme tutto quello che potrebbe riguardare l’aumento dei tassi di interesse in merito all’inflazione e alla situazione economica nella quale riversa l’Europa.
Rialzo dei tassi europei: la parola di Paolo Gentiloni
Come anticipato prima, tra qualche giorno ci sarà un incontro formale per quanto riguarda la Banca Centrale Europea, la quale dovrà a lungo discutere in merito alla sorte dei tassi di interesse.
Come per tutto il resto, anche in questo frangente si sono verificati dei bilanci negativi, motivo per cui Paolo Gentiloni ha voluto dire la sua, in quanto è stato nominato come Commissario europeo per gli affari economici. Il politico ha dichiarato che l’inflazione non ha fatto altro che peggiorare il deficit all’interno del paese e che proprio per questo motivo è doveroso prendere delle decisioni anche in maniera piuttosto urgente.
I tassi di interesse aumenteranno?
Ci si chiede dunque quale sarà la decisione presa dalla BCE in merito al possibile innalzamento dei tassi di interesse i quali subiranno questo trattamento per la decima volta consecutiva. Tutte queste informazioni sono trapelate dal Financial Times che ha per l’appunto dimostrato come l’Europa non potrà fare a meno di puntare sul rialzo di questi tassi.
Questo perché, a quanto pare, il sistema vede un buco di circa 50 miliardi di euro, i quali non sono in alcun modo recuperabili poiché sono stati investiti per altre operazioni come ad esempio le obbligazioni. Per non parlare poi di come il potere d’acquisto dell’inflazione abbia comportato la perdita di molti pagamenti, motivo per cui lo Stato avrebbe perso a sua volta diversi introiti.
Che cosa succederà ai conti correnti delle famiglie italiane?
Purtroppo a pagarne le spese più care saranno ancora una volta gli italiani che, ovviamente, risulteranno colpiti in un posto che dovrebbe essere uno dei più sicuri ovvero il conto corrente in banca. I vari report condotti finora hanno dimostrato come sempre meno famiglie richiedano dei prestiti, il che va ad incidere gravemente sui guadagni della società.
Al tempo stesso, potrebbero aumentare i costi dovuti alla manutenzione e alla gestione del singolo conto corrente, comportando quindi una notevole spesa per tutte le famiglie che ne possiedono uno o più. La situazione è quindi molto delicata e sicuramente richiede impegno e costanza da parte di tutti per poter essere gestita al meglio.