Hai sempre buttato gli scontrini nella carta? La maggior parte delle volte hai commesso un errore. Ecco il motivo.
La raccolta differenziata sta prendendo sempre più piede in ogni zona del nostro Paese. Ci sono città maggiormente avanti e che operano questo processo di smaltimento già da parecchi anni in ogni zona e altre, invece, più indietro.
Al netto delle varie differenze specifiche fra le regioni e le città italiane, in tutto il Belpaese si è capita l’importanza di operare una forma di smaltimento dei rifiuti differenziata.
La separazione dei vari rifiuti fra loro è importantissimo per limitare al massimo l’inquinamento del nostro pianeta e per riuscire a recuperare quanti più materiali possibili per un possibile riciclo.
Molte aziende, poi, stanno cercando di limitare enormemente l’uso della plastica, dal momento che tale materiale non è biodegradabile e sta incidendo profondamente sul cambiamento climatico e sui vari ecosistemi.
Separare in modo ottimale la plastica dal vetro, la carta dall’umido e via dicendo è molto importante. I rifiuti non arriveranno in discarica accumulati fra loro, ma saranno ben divisi.
Ciò permetterà di riuscire a riciclare alcune materie prime, attivando l’importante operazione del riciclare.
In questo articolo vogliamo informare i nostri lettori sull’errore che spesso si commette in merito agli scontrini. Sai dove essi devono essere buttati? Di seguito ti daremo l’informazione corretta, in modo tale che eviterai multe salate e aiuterai il pianeta.
Nonostante in tantissimi comuni italiani sia attivo da parecchio tempo il sistema della raccolta differenziata, sono ancora tante le persone ad avere alcuni dubbi a riguardo. Alcuni prodotti, infatti, generano perplessità sul bidone in cui andranno raccolti.
Solitamente, sulle confezioni dei vari prodotti sono indicati i bidoni nei quali andare a buttare tutte le varie parti che compongono il prodotto. Può capitare, infatti, che una parte vada buttata nella carta e un’altra nella plastica.
Rispettare le indicazioni è molto importante. Con l’abitudine, poi, non ci saranno mai più dubbi a riguardo in merito alla stragrande maggioranza di oggetti o alimenti.
Sbagliare contenitore per la raccolta dei rifiuti può essere un danno per tutto il processo di smaltimento. Chi commette errori nella raccolta differenziata potrebbe incorrere in segnalazioni e multe.
Nei casi più gravi le sanzioni pecuniarie possono anche superare i 500 euro. Anche chi butta la spazzatura in orari non consentiti dal regolamento condominiale o comunale può incorrere in multe comprese fra i 25 e i 155 euro.
Di seguito, però, vogliamo farti scoprire dove buttare alcuni prodotti specifici, vale a dire gli scontrini. Ecco tutto quello che c’è da sapere e che, siamo sicuri, ti sorprenderà.
Gli scontrini che vengono rilasciati dai negozi, dai bar o dalle pizzerie dopo i nostri acquisti o le consumazioni non dovranno essere gettati nel bidone della carta. Potrebbe sembrare assurdo a prima vista, ma è davvero così.
Siamo sicuri che tutti quanti avranno gettato almeno una volta nella vita gli scontrini nel bidone della carta, commettendo, però, un errore involontario.
Stando ai dati che emergono dalla raccolta differenziata, oltre il 50% degli scontrini non viene buttato nel bidone giusto. Pur essendo fatto di carta, lo scontrino non andrà buttato nel bidone di riferimento per questo elemento.
Il prodotto, infatti, è composto da una particolare carta di natura termica, la quale dispone di particolari sostanze che provocano reazioni con l’inchiostro presente nel caso in cui esso dovesse riscaldarsi.
Questo aspetto non rende compatibile gli scontrini con la raccolta differenziata nella carta. Essi, di conseguenza, andranno buttati nel bidone dell’indifferenziata.
Una informazione molto importante che speriamo possa arrivare agli occhi e alle orecchie di quanta più gente possibile.