Esistono alcune piante decisamente molto resistenti le quali possono essere coltivate anche all’interno di un vaso. Oggi ne andremo ad analizzare 5 in particolare, delle piante che possono essere messe nel terrazzo e che non rischiano di morire alla prima difficoltà.
Oggi come oggi è sempre più difficile scegliere delle piante che non rischiano di morire a seguito di malattie causate da parassiti o da un clima decisamente sfavorevole. Insomma, si tratta di informazioni molto importanti da sapere nel momento in cui si ha intenzione di posizionare delle piante sul proprio terrazzo.
Le cinque piante che si possono coltivare tranquillamente su terrazzo
Quali sono le piante che possiamo coltivare sul nostro terrazzo senza essere in possesso del celebre pollice verde?
Ve ne stiamo per elencare alcune che di sicuro cambieranno totalmente aspetto al vostro terrazzo.
Il Semponium
Si tratta di una pianta grassa molto colorata la quale di sicuro è saltata all’occhio nel corso delle ultime vacanze.
Si tratta di rosette originarie dalle Canarie e le cui foglie, sistemate a spirale sulla cima dei fusti, vanno a formare dei ciuffi molto somiglianti a dei fiori. Tale pianta ibridata in Inghilterra ha origine attraverso l’incrocio tra gli Aeonium e i Sempervivum.
Questa pianta deve essere bagnata con regolarità dalla primavera all’autunno e bisogna fare attenzione ad evitare di ristagni nel sottovaso e restarla quasi all’asciutto durante il periodo invernale mantenendola al riparo dalla pioggia.
Agapanthus black jack
Questo il nuovo arrivo del 2023, una pianta che non solo riesce a resistere al sole al caldo ma è in grado di tollerare il gelo fino ad una temperatura di -10°c.
Differentemente dagli agapanti, questa è in grado di adattarsi agli inverni piovosi ed umidi.
Riesce a crescere a mezza ombra o a pieno sola e è in grado di crescere in vasi non molto grandi.
Inoltre, questa pianta è in grado di resistere perfettamente alla siccità nel momento in cui viene coltivata nella terra.
L’aglio autunnale
L’Allium ‘Lavender Bubbles‘ non è altro che un aglio ornamentale pieno di fiori che si può utilizzare come specie perenne all’interno delle fiorerie dei balconi su cui batte il sole.
A partire da un semplice bulbo, si dà vita a delle foglioline classiche che somigliano ad un nastro. All’inizio della stagione estiva e autunnale nascono dei cespugli formati da numerosi bulbi sui quali compaiono delle infiorescenze sferica di color lavanda.
Per coltivare questa pianta basterà utilizzare delle cassettine profonde circa 20 cm e molto ampie. Bisogna evitare di stagni d’acqua e, durante la stagione invernale, eliminare tutte le foglie secche.
Pelargonium candy dancer
Si tratta di un geranio il cui odore è riporta molto quello della rosa. È una pianta le cui foglie sono vellutate e di colore verde chiaro e che profumano emanando una fragranza che ci riporta alla mente Rosa ed agrumi.
Il cespuglio cresce formando un cuscino molto fitto e che può essere coltivato su un muretto a secco in qualità di pianta cadente oppure portarlo lungo il corso di una recinzione.
Una buona idea potrebbe essere quello di affrancarlo a finestre, porte e sentieri, ossia in posti in cui posso essere sfiorato con molta frequenza.
Si tratta di una pianta che può essere riprodotta con facilità. Basterà piantarne dei rametti durante la stagione estiva.
L’unico punto a sfavore è che è molto sensibile al gelo e quindi, soprattutto al nord Italia, è molto importante che venga riparato in un angolo assolato e protetto del balcone.
Euonymus paloma blanca
L’euonimo si trasforma in una vera e propria nuvola bianca perfetta per coloro che amano i cespugli sempreverdi.
Si tratta di una varietà di euonimo in cui ci sono foglie molto piccole con una crescita compatta e densa. È in grado di sopportare le potature quindi si può coltivare anche in forma topiaria.
Questa una pianta è capace di crescere perfettamente sia all’ombra che in pieno sole e ha bisogno di essere innaffiata con regolarità sia durante l’estate che durante l’inverno.