La questione delle bollette è sempre molto delicata. A tal proposito è bene segnalare un nuovo obbligo per gli italiani che riguarderà il passaggio delle utenze. Ecco che cosa sappiamo.
Quando si parla di utenze domestiche si va incontro a dei discorsi che non sempre trovano il consenso da parte del pubblico. Si tratta infatti di spese onerose molto difficili da sostenere, le quali potrebbero mettere in difficoltà le famiglie. Proprio per questo la disciplina verso queste materie è davvero molto rigida e ha previsto importanti cambiamenti che dovrebbero verificarsi nei prossimi mesi. Uno dei più importanti riguarda il passaggio obbligatorio delle bollette. Cerchiamo di capire insieme quando partirà il nuovo obbligo per tutti i cittadini.
Passaggio obbligatorio delle bollette: la nuova disposizione
Nei prossimi mesi i cittadini italiani dovranno consultare il mercato libero per tutto quello che riguarda il pagamento delle bollette del gas e della luce. Parliamo quindi di un argomento che interessa tutti gli italiani, in quanto si tratta di beni essenziali che tutti noi consumiamo.
A quanto pare il trasferimento dovrà avvenire in autonomia o altrimenti verranno presi dei provvedimenti drastici che potrebbero mettere a repentaglio le scelte del consumatore. Si aggira in autonomia vuol dire avere libero accesso a tutte le scelte offerte dal mercato. Chi invece non provvederà a questa soluzione si troverà costretto ad accettare quello che lo Stato sceglierà per lui.
Questo nuovo provvedimento è stato incluso nel decreto Milleproroghe e parla per l’appunto di tutti i criteri e le modalità che i vari utenti dovranno rispettare per quanto riguarda il passaggio obbligatorio relativo alle bollette di luce e gas.
Cosa succede se non si porterà a termine il passaggio obbligatorio di luce e gas?
Come accennato prima, esistono dei rischi per tutte quelle persone che non porteranno a termine il passaggio obbligatorio di luce e gas. In questo caso, infatti, si sarà vincolati dalle scelte dello Stato, il quale opterà per una fornitura d’ufficio e sceglierà l’operatore per quella data famiglia.
Gli unici ad essere tutelati saranno i soggetti definiti come vulnerabili ovvero coloro che per questioni economiche avranno più possibilità in questo frangente. Non si sanno ancora, però, le tariffe che permetteranno ai clienti la possibilità di essere etichettati come tali. Quello che conta davvero è la possibilità di scegliere il fornitore al quale rivolgersi entro i termini stabiliti dalla Legge.
Per il momento lo Stato non ha deciso neanche eventuali provvedimenti pecuniari da rivolgere a chi non rispetterà questa norma. Si rischia però di finire vittima del sistema e dover pagare consumi energetici superiori rispetto alla media.
Quando entrerà in vigore il passaggio obbligatorio delle bollette?
Da quello che sappiamo la nuova disposizione entrerà in vigore nei prossimi mesi più presumibilmente entro il 10 gennaio 2024. La data è quasi certa, anche se i cambiamenti dell’ultimo minuto non sono del tutto esclusi.
Bisogna poi prestare una particolare attenzione a tutto ciò che concerne l’ambito delle truffe che spesso vengono messe in atto proprio nelle utenze domestiche. Diverse associazioni di consumatori hanno quindi effettuato dei rapporti per stabilire quante persone fossero cadute vittima di queste frodi.
Al momento si tratta di circa quattro milioni di persone all’anno. Proprio per questo si invitano i cittadini a fare molta attenzione durante la fase della scelta degli operatori ai quali rivolgersi. Bisogna infatti appurare la veridicità delle informazioni ottenute e soprattutto capire se la compagnia presso la quale ci si affiderà è affidabile.
Si consiglia quindi di rivolgersi a dei consulenti specializzati, soprattutto per quei soggetti che hanno poche conoscenze in materia. Questi potranno guidare il cittadino alla scelta, insegnando anche i trucchetti per sventare le truffe prima che sia troppo tardi.
Questo passaggio è molto importante da rispettare, in quanto in alcuni casi potrebbe subentrare la doppia fatturazione. Questo disagio si verifica quando più compagnie leggono lo stesso contatore, soprattutto nella fase del cambio tra un’azienda e l’altra. Non fatevi quindi trovare impreparati, in quanto i tempi per adempiere a questa richiesta non saranno eterni e bisogna far di tutto per essere in regola con lo Stato onde evitare spiacevoli problematiche future.