Un interesse molto attivo è quello verso le abitudini alimentari degli italiani. Nel corso degli ultimi anni però, a causa di fattori economici culturali e sociali, queste si stanno evolvendo.
In Italia è in costante aumento la tendenza di utilizzare i fast food oppure il cibo da asporto anche perché lo stile di vita continua ad essere sempre più frenetico a differenza del passato. Ma, allo stesso tempo, inizia a diffondersi la necessità di consumare prodotti a km 0.
Gli italiani continuano a preferire la cucina nostrana?
In base ad uno degli ultimi rapporti condivisi da Nielsen, pare che il 48% degli italiani continuano a preferire la cucina nazionale mentre il 52% amano variare tra cucina indiana, turca, messicana, giapponese e cinese.
Pare infatti che circa 14 milioni di Italiani hanno affermato di essersi recati in locali e ristoranti etnici mentre, il 24% di loro addirittura lo fanno più di una volta al mese.
Si tratta di una tendenza che nel 2018 era già molto forte. Infatti, la cucina etnica sta ottenendo sempre più successo anche all’interno delle cucine domestiche italiane.
Troviamo un aumento anche per quanto riguarda l’utilizzo di servizi di food delivery in quanto, almeno una volta, l’8% degli italiani hanno utilizzato un servizio di consegna cibo.
Italiani prestano più attenzione alla qualità e al benessere
Gli italiani, con il passare degli anni, si sono trasformati in molto più consapevoli riguardo alla salute, un qualcosa che si traduce con una scelta accurata dei prodotti e con una attenzione maggiore alle indicazioni nutrizionali.
Infatti molti sono coloro che preferiscono utilizzare i cibi di alta qualità sui quali è presente un’etichetta dove non mancano le indicazioni di origine.
Tutto ciò si riflette nelle desiderio di riconoscimento e di autenticità dei valori del made in Italy, un elemento che sottolinea quanto gli italiani siano affezionati alle proprie radici
Inoltre, durante il lockdown in molti sono coloro che hanno riscoperto il piacere di produrre in casa i classici tutti quei prodotti che in genere si acquistano al supermercato, come pane e pasta, andando ad utilizzare delle materie prime fresche e dei prodotti selezionati e andando così a diminuire così la necessità di acquistare dei prodotti già pronti.
Attraverso la ricerca, si nota anche un aumento significativo della vendita di prodotti dedicati a coloro che hanno degli intolleranze alimentari.
Tutto ciò vuol dire che è aumentata anche la consapevolezza riguardo alle intolleranze.
In poche parole, la cucina nostrana continua ad essere un punto di riferimento per gli italiani anche se non manca una certa apertura verso il cibo etnico.