Arriva una svolta epocale nell’ambito delle transazioni bancarie e riguarda i bonifici istantanei. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Un progetto che l’Unione Europea intende perseguire e che dovrebbe portare a una riforma sostanziale dei pagamenti digitali.
Entrando nello specifico, l’UE punta all’introduzione di regole nuove per standard un’operazione che fino ad ora non lo è: gli accrediti istantanei sui conti correnti.
Stiamo parlando di tutti i trasferimenti di denaro indicati con la sigla SEPA, che significa “Single Euro Payments Area”, ossia l’area unica per i pagamenti in euro.
Cosa sono i bonifici istantanei
Un istante che è lungo più o meno cinque secondi: tanto occorre affinché vada in porto una transazione da un conto a un altro attraverso il bonifico istantaneo SEPA.
Attivo 24 su 24 e 7 giorni su 7, a distanza di 5 anni dalla sua introduzione, questo servizio è stato già adottato in 26 Paesi da quasi 2500 provider di servizi di pagamento in Europa, circa il 60% in totale.
Grazie ai pagamenti SEPA istantanei, tutti i trasferimenti sono immediati. Ogni cliente riesce a inviare in tempo reale denaro, con la notifica dell’avvenuto trasferimento che arriva istantaneamente.
Il servizio è estremamente sicuro, veloce e innovativo e sta rivoluzionando la modalità con cui vengono effettuati i pagamenti.
L’esperienza di acquisto diventa maggiormente fluida, personalizzate e sicura, ed elimina tutte quelle lungaggini personali che di solito i metodi tradizionali di pagamento richiedono.
I pagamenti SEPA istantanei possono essere usati per i pagamenti tra privati e nei negozi sia online che fisici. Per trasferire il denaro basta semplicemente inserire l’IBAN e i dati del beneficiario.
L’UE vuole bonifici istantanei privi di costi aggiuntivi
Quindi, come abbiamo visto, i bonifici istantanei sono caratterizzati dall’estrema velocità. Il problema è la loro poca diffusione, poiché costano. Ecco perché gli istituti bancari applicano delle commissioni sui conti.
Ma c’è di più: non tutte le banche offrono ai propri clienti questo servizio. L’introduzione di questo tipo di bonifico è avvenuta nel 2017.
Oltre all’IBAN e ai dati del destinatario, va ovviamente inserita la cifra da trasferire, ma anche la causale dell’operazione.
Tutta questa operazione viene elaborata da una piattaforma interbancaria, la quale deve anche portare a completamento il processo.
Attraverso i bonifici istantanei si possono trasferire fino a 15.000 euro ad operazione. Però, tale soglia è stata alzata a 100.000 euro dal 1° luglio 2019. Tuttavia, è prerogativa di ogni banca poter fissare la massima soglia.
Detto questo, adesso parliamo della questione inerente ai costi. Secondo quelli attuali, possono arrivare fino a 25 euro.
Ed è proprio su questo punto che l’Unione Europea sta direzionando tutta la sua attenzione. Entrando nello specifico, è stato deciso, dopo voto favorevole da parte del Parlamento Europeo su una riforma sostanziali dei pagamenti SEPA, che anche per i bonifici istantanei deve vigere la stessa regola per i bonifici ordinari, ossia zero costi aggiuntivi.
Ciò significa che le banche saranno costrette a offrire i bonifici istantanei alle medesime condizioni di quelli standard, con il cliente a decidere quale usare.
Inoltre, l’Unione Europea vuole che questo servizio venga messo a disposizione da tutte le banche che operano nell’area SEPA, con la possibilità anche di poter ricevere un bonifico istantaneo da un conto corrente di valuta differente dall’Euro.