Superbonus 110, chi potrà continuare ad usufruirne anche nel prossimo anno? Scopriamolo insieme.
Che cosa cambierà nel 2024 con il superbonus? Tra il mese di settembre e quello di dicembre gli sconti fiscali al 90% ed il 110% scompariranno del tutto. Questo se non arriveranno all’ultimo minuto delle deroghe. A partire dal 2024 si passerà al 70% per gli edifici condominiali.
Ad ogni modo, sono previste delle nuove modifiche al superbonus, con un’agevolazione che potrà arrivare fino al 100%. Questa però sarà limitata ai redditi bassi. L’agevolazione, inoltre, sarà finanziata con i fondi del Pnrr.
Il superbonus al 110% sarà prorogato molto probabilmente per alcuni mesi nel 2024. Questa è la novità a cui sta lavorando il governo ormai da diverse settimane. La novità principale dovrebbe comunque riguardare i condomini, i cui lavori sono già in fase avanzata.
Il Governo quindi non vuole assolutamente bloccare i cantieri, con lo sconto che passerebbe dal 110 al 90% per ultimare i lavori che non sono stati ancora terminati. Questa potrebbe portare delle difficoltà per le imprese e potrebbero esserci possibilità di blocchi e licenziamenti di operai. Per evitare tutto questo, quindi il governo sta pensando di trovare una soluzione per prorogare ancora per qualche mese il superbonus Al 100%, per i primi mesi del 2024.
Secondo quelle che sono le regole attuali, il sostegno avrà una data di scadenza sia per le villette che per i condomini. Pare che lo sconto valesse fino al 30 settembre 2022 qualora i lavori fossero stati realizzati entro quella data, almeno il 30% dei lavori. Per quanto riguarda i condomini, invece, i lavori si sarebbero dovuti iniziare comunque e sempre nel 2022.
Proprio per questi casi, il governo sta pensando ad ulteriori proroghe a partire proprio dai condomini. Per ultimare questi lavori si potrebbe andare quindi oltre al mese di dicembre con un allungamento di tre mesi e di conseguenza fino a marzo 2024.
Il governo sta ancora pensando ad un allungamento, ed a stabilire una soglia di avanzamento del Lavoro al 60-70% entro la fine del mese di settembre e di ottobre. Per le villette c’è la possibilità di usufruire ancora di questo sconto almeno fino a fine anno.
Secondo l’Enea al 31 agosto le detrazioni maturate a carico dello Stato per i lavori completati valgono in totale 34,6 miliardi. Sono ancora in corso lavori per 12,3 miliardi circa.
Ad ogni modo, vista la proroga, bisognerà anche capire se sarà aggiunto un requisito relativo al reddito o se tutti i lavori avviati potranno comunque continuare a prescindere dall’Isee di chi li commissiona. Per i nuovi lavori è stato inserito un tetto massimo di 15 mila euro per le villette unifamiliari. La percentuale stabilita per il 2024 è del 70%.