Siete curiosi di sapere che cosa comporterà la pensione di Ottobre? Scopriamo tutto quello che c’è da sapere in merito alle tabelle con gli aumenti e gli arretrati.
Tra qualche giorno farà capolino ottobre e ancora una volta i pensionati avranno la possibilità di recarsi alla poste e nelle banche per ritirare il loro cedolino e accreditare così la pensione del mese. Pare che per molti la mensilità di Ottobre sarà piuttosto ricca, in quanto l’INPS elargirà sulla stessa degli aumenti e degli arretrati che faranno lievitare l’importo dell’assegno pensionistico. Ecco, dunque, che cosa abbiamo scoperto su questo argomento così tanto interessante.
Come durante ogni mese dell’anno, anche ad ottobre tutti i pensionati potranno ricevere l’assegno pensionistico che permetterà loro di vivere in quest’epoca di crisi economica estremamente delicata. Pare che i primi aumenti previsti si verificheranno proprio per tutti coloro che hanno più di 75 anni, i quali potranno ottenere 35 € in più rispetto al mese passato.
Bisogna poi considerare gli arretrati che non sono stati percepiti fino al mese di Settembre i quali, moltiplicati per le dovute mensilità, vanno a formare la cifra di circa 250 €. Purtroppo l’aumento non sarà così alto in quanto ad Ottobre i pensionati arriveranno a guadagnare circa 599 €.
Per cercare di facilitare i calcoli l’INPS ha prodotto una specie di tabella che mostra dei risultati molto chiari e facilmente intuibili che vanno per l’appunto dal 2021 al 2035. Si è fatta quindi una sorta di analisi che va a mirare l’incremento annuo dei vari requisiti previsti dall’età e infine i requisiti per poter accedere alla pensione anticipata.
Se nel 2021 è possibile andare in pensione a 67 anni con 32 anni e 10 mesi di contributi molto probabilmente, se non cambierà nulla, nel 2035 si otterrà lo stesso risultato a 68 anni e 4 mesi con circa 44 anni di contributi. Questa non è certamente una buona notizia per i lavoratori, in quanto soprattutto chi svolge lavori gravosi dovrà impegnarsi ancora di più per raggiungere l’età della pensione.
Oltre all’aumento di cui abbiamo parlato nei paragrafi precedenti, sarà possibile visionare sul proprio cedolino relativo alla pensione di Ottobre una voce extra che va a riportare gli arretrati accumulati nei mesi precedenti.
Anche in questo caso non si tratta di un provvedimento universale in quanto molti pensionati hanno già ricevuto questi arretrati durante il mese di Agosto e di settembre, mentre chi non ne ha potuto godere prima ne potrà finalmente godere ora.
Nella maggior parte dei casi si tratta ancora dei vecchi strascichi che derivano dalla dichiarazione dei redditi perché il Governo e l’INPS stanno provvedendo a restituire i soldi laddove le persone abbiano sostenuto più spese di quanto previsto. Ecco dunque che la situazione degli italiani andrà a delinearsi in base alla propria individualità.