Da qualche anno la stufa a pellet è sicuramente un passo avanti ai camini e alle stufe tradizionali. Ma sono davvero così efficaci in termini di risparmio? Scopriamolo insieme.
L’estate è ormai finita, motivo per cui ci ritroviamo in Autunno e fra non molto sarà ora di respirare l’aria invernale. Con l’arrivo del freddo è quasi impossibile non pensare all’utilizzo di termosifoni e strutture che ci permetteranno di scaldarci nei momenti più freddi. Tra i dispositivi più richiesti le stufe a pellet, le quali sembrano consumare del materiale economico per un lasso di tempo molto più lungo rispetto ai camini tradizionali. Ma è così conveniente acquistare delle stufe a pellet?
Che cos’è una stufa a pellet?
Da qualche anno a questa parte il settore del riscaldamento ha fatto come colonna portante delle sue funzionalità le stufe e le caldaie a pellet. Si tratta di dispositivi che per produrre calore devono consumare un materiale che viene per l’appunto chiamato pellet.
Questa sostanza è un combustibile che viene a generarsi attraverso degli scarti di legno mai trattato o lavorato Questo verrà a sua volta ridotto in segatura, essiccato e, una volta superati i tempi previsti, pressato in piccolissimi cilindri ai quali non verrà aggiunto nessun tipo di solvente. Ecco perché il pellet è fra i più sostenibili dei mezzi da utilizzare per riscaldarsi in quanto fatto solamente da prodotti naturali.
In realtà questo tipo di prodotto era destinato al settore dei mangimi per animali ma, a seguito delle gravi carenze energetiche degli anni passati, si è pensato di trasformarlo in un potenziale alleato contro il freddo e le intemperie.
Quanto si può risparmiare utilizzando una stufa a pellet?
Molte persone hanno deciso di cambiare i loro metodi di riscaldamento optando proprio per l’acquisto della cosiddetta stufa a pellet. In effetti è il metodo di riscaldamento più comodo, per non parlare poi della sicurezza e delle variazioni che possono essere attuate sulla base delle esigenze familiari.
In termini di consumo utilizzare una stufa a pellet consuma circa 5 kW all’ora contro agli 8 che, invece, vengono richiesti dall’utilizzo di prodotti come ad esempio il gas metano. È quindi molto semplice intuire come in realtà il risparmio sia piuttosto consistente in quanto in un anno si va a beneficiare del 25% di tutte le spese, risparmiando più di 300 €. Comprare un carico di pellet che possa coprire tutto il periodo invernale costa circa 900 € contro spese che si aggirano mediamente fra i 1.200 o 1.300 € all’anno.
Come si può risparmiare optando per la stufa a pellet?
Il fatto di optare per la stufa a pellet è già un grande punto a favore per quanto riguarda il risparmio finale. Nei casi migliori si va infatti ad applicare una sorta di sconto che ci permetterà di riacquisire il 30% del denaro speso negli ultimi anni.
Per risparmiare ancor di più e poi meglio acquistare dei modelli garantiti e richiedere al consulente di un tecnico specializzato che possa illustrarci le potenzialità della stufa in questione.
Bisogna poi soffermarsi sulla possibilità di godere di qualche bonus, come ad esempio quello di ristrutturazione, che permette di acquistare e collocare stufe a pellet nella propria casa ottenendo fino al 90% delle detrazioni sul totale.