Uno dei lavori più ambiti è quello del programmatore informatico, una professione che anni fa era ad appannaggio di pochi.
Oggi invece si è trasformato in una posizione molto appetibile e interessante in quanto sono stati fatti dei passi importanti a livello tecnologico.
Il lavoro del programmatore informatico, si è evoluto proprio come si sono evolute le varie tecnologie, andando ad assumere un’importanza sempre più rilevante. Principalmente sono due le mansioni di cui si occupa, ossia sviluppatore e programmatore.
Il ruolo del programmatore informatico è più da un punto di vista meccanico in quanto va a scrivere materialmente le stringhe di codice sulle quali si va a basare un sito mentre lo sviluppatore informatico si occupa maggiormente delle parti del software, di realizzare un set di programmi oppure un’architettura intera.
In genere gli ambiti di azione vengono suddivisi in tre categorie, ossia: front-end developing, back-end developing, full-stack developing.
Il front-end developing riguarda tutto ciò che inerente alla parte software che l’utente utilizza, il back-end developing è legato allo sviluppo dell’infrastruttura con cui l’utente non va ad interagire mentre il full-stack developing è inerente alla gestione totale di un progetto software.
Con l’arrivo dell’Internet of Things si è assistito alla modifica dell’approccio dell’utilizzo giornaliero del web.
Ogni dispositivo elettronico rimasto in commercio è predisposto a collegarsi in rete e a scambiare informazioni in modo agevolato.
Ed è per questo motivo che il lavoro del programmatore informatico ha visto una rivalutazione del tutto nuova.
Una delle ultime frontiere delle rivoluzioni industriali è l’Intelligenza Artificiale.
Attraverso l’associazione OpenAI, è stata data vita ad un software capace di raccogliere contenuti presenti in rete e catalogarli in modo che si possano proporre soluzioni ai problemi di tutti i giorni.
Inoltre, nell’ ultimo periodo è stata vita a ChatGPT, un sevizio in grado di dare una risposta agli imput umani.
I tecnologi credono che tra non molto si possa correre il rischio che i dispositivi tecnologici possano prendere il posto degli uomini per svolgere i compiti di tutti i giorni
In ogni caso, l’uomo dovrà controllare il lavoro di un robot e di un computer.
Ed è per questo motivo che il mondo accademico spinge sempre di più a scegliere un percorso di laurea STEM in modo per diventare programmatore informatico in futuro.
Non mancano dei corsi, i quali sono gestiti con fondi pubblici, al fine di qualificare giovani in qualità di web developer così da aprire le porte a questo lavoro così soddisfacente.