Per cercare di eliminare la presenza di plastica, sono sempre di più le alternative che vengono studiate. Alcune di esse sono state proposte proprio in occasione della Giornata Internazionale senza sacchetti di plastica.
Questa è una ricorrenza istituita a partire dal 2019 da parte della Marine Conservation Society il cui scopo è quello di fare in modo che le persone si sensibilizzano sull’impatto che tali prodotti hanno sull’ambiente.
Una grande fonte di inquinamento è causato dai sacchetti di plastica, un prodotto sfruttato nel mondo intero.
Tutto ciò causa problemi sia al mondo marino che a tutti i pesci, mammiferi e alla flora acquatica che vive all’interno dei vari habitat.
Per fare in modo che si riduca il più possibile l’impatto ambientale di tale materiale, è molto importante cercare di diminuire l’uso e spingere verso il riciclo.
Lo scopo della giornata nazionale senza sacchetti di plastica è proprio quello di fare in modo che le persone si possono sensibilizzare su tale tema.
La Marine Conservation Society è stata la prima associazione a sottolineare il problema dell’inquinamento ambientale causato dalle buste di plastica.
Gli oceani risultano essere un ecosistema molto importante per il pianeta in quanto vanno ad assorbire un terzo dell’anidride carbonica che viene prodotta.
Però le plastiche vanno accumulati sui frontali e nelle acque e, tutte le particelle che vengono rilasciate, possono anche essere ingoiate da crostacei e pesci e trovarsi poi sulle tavole di tutti noi.
Durante gli scorsi anni, in Italia si è iniziato ad utilizzare i sacchetti creati con materiali biodegradabili anche se, nonostante ciò, l’utilizzo delle buste di plastica risulta essere ancora molto diffuso.
Per cercare di diminuire l’so dei sacchetti, è possibile quindi sfruttarne alcuni realizzate in fibre naturali le quali sono lavabili e che durano molto di più.
Si fa riferimento a sacchetti di formati differenti attraverso i quali è possibile trasportare molti oggetti differenti.
Inoltre le borse in tessuto risultano essere molto più resistenti a differenza di quelle in plastica mentre, per trasportare prodotti come verdure e frutta.
Un’alternativa è quella di sfruttare sacchetti a rete o in carta oppure dei prodotti creati con materiali naturali tra cui lino e corda.
Inoltre, nel momento in cui si può fare la spesa o quando si conservano gli alimenti appena acquistati, è possibile sfruttare dei materiale differenti.
Per esempio, invece di utilizzare i sacchetti per congelati i cibi, possibile sfruttare il barattoli in vetro i quali sono riciclabili ed utilizzabili più volte.
Per diminuire l’utilizzo della plastica si possono utilizzare prodotti sfusi oppure che hanno dei packaging ridotti.
Un consiglio da prendere al volo anche quello di evitare di acquistare bottiglie in acqua di plastica andando a preferire delle borracce in metallo oppure delle bottiglie in vetro, ossia degli oggetti che si possono sfruttare più volte.