Questo TikToker fa colazione in Puglia, ma poi al momento di pagare gli viene presentato uno scontrino a dir poco sconvolgente.
Questa estate passerà alla storia per diversi motivi. In primis il caldo, che ha attraversato insistentemente l’intera penisola stringendo in una morsa di temperature elevate e umidità eccessiva i cittadini italiani.
Caldo che è ancora presente, anche se ormai il cambiamento stagionale è imminente. Altra questione è il caro benzina.
Molti vacanzieri automuniti si sono ritrovati a pagare più di 2 euro al litro il pieno di carburante. Hanno rimpianto l’essere andati in vacanza? Assolutamente no.
Al cittadino medio italiano non devi toccare tre cose: la mamma, il calcio e le vacanze. Per il resto, si può mettere in discussione tutto.
Gli “scontrini pazzi”
Non bastasse il caro benzina, ecco arrivare il fenomeno che col passare delle settimane è stato definito degli scontrini pazzi.
Non c’è stata località di mare che non sia stata segnalata sui social da questo e quell’altro turista per i prezzi eccessivi di caffè, acqua, dolci, bibite, cibo e alcolici.
Ecco il più recente fatto in tal senso, riportato sul suo canale social da Marco Decaloris, TiKToker vacanziero.
Fa colazione in Puglia: ecco la cifra sullo scontrino
Era fine agosto. La maggior parte dei turisti era tornata a casa, ognuno a riprendere la loro attività lavorativa e la loro vita quotidiana.
II TikToker Marco Decarolis si trovava in un bar di Casamassima, in Puglia, esattamente nella provincia di Bari, a fare colazione.
Non era da solo, ma insieme ad alcuni amici. La colazione consumata era composta da tre creme caffè e due scontrini, niente di particolare per intenderci.
Eppure, all’arrivo dello scontrino, il TikToker è rimasto a bocca aperta. Il motivo era l’importo da pagare, che ammontava a 16,30 euro.
Vista l’interesse per questa tematica sui social media, ha subito fatto un breve video sul suo canale per raccontare l’ennesima storia degli “scontrini pazzi” che hanno funestato le tasche di molti italiani e stranieri in vacanza.
“Stamattina ho avuto la geniale idea di andare in un bar insieme a degli amici per mangiare qualcosa”, ha affermato Decarolis.
“Sono in vacanza in Puglia, e il risultato è questo: 16,30 euro pagati per due frollini e tre crema caffè. Dico io, 3,50 euro per un cicchetto di crema! Dove la producete, in Guatemala? Magari ci andate anche a piedi a prendere i chicchi di caffè”.
Il TikToker ha rincarato la dose dicendo, talaltro in dialetto, che “mi hanno fatto pagare i frollini a 2,90 euro ciascuno. Cose da pazzi!”.
Ecco che poi Decarolis si è rivolto direttamente al gestore del bar: “Ma volete darvi una regolata? Siamo stanchi di sentire giustificazioni quali ‘Le spese sono davvero tante’, ‘Mantenere il personale costa molto’. Per noi umili operai lo stipendio rimane sempre lo stesso! Quindi, meglio darsela finalmente questa regolata, perché avete trasformato le vacanze di molte persone economicamente insostenibili. Siamo arrivati al punto che neanche colazione al bar con gli amici si può più fare!”.