PayPal è una società molto famosa, la cui popolarità si è diffusa oltre oceano. Ma chi si nasconde questa azienda?
La nostra società offre moltissimi modi per gestire e pagare le spese. Conti correnti, conti bancari, carte prepagate, bancomat, carte di credito, libretti di risparmio e chi più ne ha più ne metta. Negli ultimi anni però, diverse realtà commerciali hanno introdotto dei pagamenti di tipo virtuale che, in un primo momento possono risultare assenti, ma che poi, dopo i dovuti controlli, sono più che rintracciabili. Tra questi figuri certamente PayPal, un’azienda che permette il trasferimento e l’utilizzo di denaro senza doversi per forza appellare a carte bancarie o virtuali. Ma che cosa sappiamo in merito a questa azienda e, soprattutto, chi gestisce la tanto famosa impresa. Ecco che cosa siamo riusciti a scoprire su questo argomento.
La storia di PayPal: cosa sappiamo sull’azienda?
PayPal è una società americana che offre servizi di pagamento virtuale, i quali possono avvenire tramite Internet. L’azienda è stata fondata nel 1999 e fin da subito è apparsa agli occhi della gente come un validissimo istituto di credito in grado di sconfiggere i limiti temporali e spaziali.
Nel 2002 PayPal è stata acquistata da Ebay, la quale ha dichiarato di voler rendere questa società indipendente fino a metà del 2015. Da quello che sappiamo, oggi Paypal si è unita ad altre aziende e tutte queste realtà sono state acquistate dai servizi bancari online di cui si occupa Elon Musk.
A differenza di molte altre realtà bancarie, PayPal non guadagna sul deposito e sull’entità del denaro sito nei vari conti correnti, ma portando a termine le varie procedure grazie alle quali vengono a manifestarsi le transazioni. Proprio per questo motivo, la tecnologia utilizzata dai sistemi è molto sofisticata e ogni tipo di operazione viene tutelata in maniera da evadere le truffe .
Le tutele di PayPal: ecco perché sceglierlo come metodo di pagamento
PayPal è una realtà bancaria che a differenza di molte altre offre delle tutele aggiuntive ai propri clienti, Ricorrendo a questo metodo di pagamento sarà possibile evitare le truffe in quanto l’operazione, se segnalata ,verrà subito cancellata e l’ente provvederà a restituire la somma dovuta a chi è stato truffato dal sistema.
È inoltre molto conveniente in quanto si tratta di operazioni del tutto gratuite. In molti raccomandano questo sistema in quanto favorisce l’invio e la ricezione dei pagamenti in maniera quasi istantanea. Questo senza dover rispettare i limiti delle varie Nazioni e soprattutto senza farsi schiacciare dal peso della valuta locale.
È importante sapere che bisogna dichiarare gli introiti Paypal quando questi hanno superato 5.000 € nell’arco di un trimestre o quando in un solo giorno sono state raggiunte cifre che superano i 15 .000 €. È possibile inoltre collegare anche una carta diversa al sistema Paypal, in modo da poter trasferire i soldi sulla stessa e poterli utilizzare in maniera più fisica.
Chi c’è dietro PayPal?
Come abbiamo detto nell’introduzione del nostro articolo, PayPal è una società americana che ha visto la luce nel 1999 e che nel corso degli anni ha subito moltissimi cambiamenti per quanto riguarda la sua amministrazione. Da quello che sappiamo, la sede principale continua ad essere in America, anche se la sede dei vari conti bancari, invece, è a Lussemburgo.
Per quanto riguarda la forma fisica della carta, invece, l’impresa alla quale si appoggia paypal è per l’appunto CartaLis. Tra le banche che supportano il sistema Lottomatica e Banca Sella le quali, per l’appunto, hanno dato disponibilità in merito al funzionamento di questo circuito virtuale.
Le modalità di pagamento Paypal si possono verificare attraverso un settore che appartiene al circuito Mastercard, motivo per cui vigono le stesse leggi anche per questo tipo di carta.
Ad ogni modo PayPal è sicuramente fra le forme di pagamento più sicure al momento, in quanto può permettere uno scambio di soldi sia tra soggetti privati che pubblici. Sono inoltre presenti tutti i sistemi che localizzano frodi e truffe ai danni dello Stato. Eravate a conoscenza di tutti questi dati in merito al famosissimo mercato economico americano?