Addio a questo bonus, potrebbe non essere erogato: chi dovrà rinunciare e perché

Tra i tanti bonus erogati attualmente, ce n’è uno molto importante per i cittadini italiani che sta per scadere. Verrà prorogato?

Bonus riscaldamento
Bonus riscaldamento-oipamagazine.it

C’è molta apprensione tra le famiglie italiane per via del bonus bollette, che tanto ha aiutato nei lunghi mesi di aumenti dei costi dell’energia in bolletta.

L’apprensione è dovuta al fatto che tale bonus cesserà di essere erogato il 30 settembre 2023. Una proroga è altamente improbabile, mentre lo stesso continuerà a essere percepito fino alla fine dell’anno dalle famiglie numerose.

Ovviamente, il bonus sociale continuerà a essere erogato alle fasce di reddito già previste. Il problema adesso è che tantissime famiglie italiane si ritroveranno nuovamente a dover fare i conti con i prezzi dell’energia in aumento durante il periodo autunnale.

Per tale evenienza, l’esecutivo di Governo ha predisposto diverse agevolazioni, ma basteranno ad aiutare i cittadini italiani?

Addio a questo bonus: cosa accadrà?

Settembre non era neanche iniziato che ARERA aveva già annunciato un aumento del 2,3% sulle tariffe. Adesso che l’estate è quasi finito e l’autunno sta per iniziare, ad Amsterdam il costo del gas è arrivato a 34,5 euro a MWh.

Siamo lontani dai costi raggiunti quando scoppiò la guerra in Ucraina, ma il timore è che questo costo possa aumentare col passare dei mesi.

Bonus riscaldamento contro il caro bollette
Bonus riscaldamento contro il caro bollette-oipamagazine.it

Per ammortizzare il possibile rialzo del costo del gas, il Governo Meloni ha predisposto agevolazioni per le famiglie italiane.

Stiamo parlando di un contributo che verrà applicato in bolletta direttamente, senza soglie ISEE e reddituali da rispettare.

È rivolto, però, soltanto ai cittadini che non percepiscono il bonus sociale. È il cosiddetto bonus riscaldamento.

Bonus riscaldamento: qual è il problema?

La partenza di questo bonus riscaldamento è direttamente connessa al costo del gas. Se il prezzo non dovesse salire abbastanza, il bonus di ottobre non verrebbe applicato.

Il problema per questo incentivo è il fatto che il Governo ha fissato un tetto limite al costo del gas. Quindi, entrerà in vigore soltanto se viene raggiunto tale limite.

Il limite di cui stiamo parlando è pari a 45 euro a MWh. Soltanto se viene superato, il bonus riscaldamento verrà erogato.

Nonostante gli aumenti che stanno colpendo ultimamente il gas stiano facendosi sentire nelle tasche degli italiani, con bollette più alte prossimamente, il costo non è abbastanza elevato per poter giustificare l’entrata in vigore del bonus riscaldamento e la successiva erogazione alle famiglie.

Quanto costa a MWh
Quanto costa a MWh-oipamagazine.it

A quanto detto finora si aggiunge anche il fatto che non ci sono notizie in merito al suo funzionamento, visto che sono completamente assenti i dettagli.

Nel caso in cui le quotazioni del gas restano sul livello attuale, anche se elevato, il beneficio resterà fermo ai box.

Ciò consentirebbe al Governo di poter usare i 900 milioni di euro messi da parte per il bonus riscaldamento per altre misure o agevolazioni.

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