Reddito di base universale concesso ai cittadini. Ecco che cosa dichiara la Legge in merito alla concessione di circa 1.800 € al mese ai cittadini.
La povertà è un fattore molto accentuato nella nostra società poiché sono sempre di più le persone che non hanno i mezzi per sostentarsi e vivere una vita dignitosa. Come se tutto questo non fosse già di per se molto grave, l’inflazione e la crisi economica hanno fatto peggiorare ancor di più questo lato così delicato del nostro mondo. L’instabilità è all’ordine del giorno e ogni paese vive dei momenti in cui sbarcare il lunario risulta essere sempre più difficile. È proprio questa la ragione che spinge i vari paesi a cercare delle risorse che possano, in qualche modo, tamponare queste ferite, anche se non sempre è facile. Nelle ultime ore però, il Governo italiano sarebbe arrivato ad una svolta, proponendo quello che è stato definito come reddito di base universale.
L’esperimento della Gran Bretagna: le intenzioni del Governo inglese
La questione relativa al reddito di base universale è piuttosto delicata, motivo per cui molte Nazioni e altrettanti paesi non sanno come affrontare questo argomento. Tra le realtà più impavide rientra sicuramente quella inglese poiché la Gran Bretagna ha deciso di fare il primo passo.
Prima di lei Canada, Finlandia, India, Namibia, Stati Uniti, Brasile e Svizzera hanno deciso di intraprendere questa procedura. Ora anche il paese della Regina Elisabetta II vuole lanciarsi in qualcosa che potrebbe rendere onore all’ormai compianta defunta. Secondo quanto dichiarato dalle ultime indiscrezioni, parte del Regno Unito ovvero la città di Jarrow e la contea di East Finchley saranno le sole ad occuparsi di questo esperimento.
Trenta persone fra quelle che richiederanno il reddito universale potranno partecipare al programma, ricevendo circa 1.800 € al mese dal Governo.
Lo studio, quindi, si focalizzerà sulle abitudini economiche di quelli che riceveranno tale sovvenzione e su come cambierà il loro modo di relazionarsi all’ambiente esterno. In questo modo si potrà capire se l’introduzione del reddito di base universale sarà così vantaggioso oppure deleterio per la società.
Che cos’è il reddito di base universale?
Tra le misure proposte dai vari Governi compare il reddito universale definito anche come reddito di base universale. Possiamo descrivere questa sovvenzione come una sorta di base, un sostegno che permette ai beneficiari di adempiere alle loro spese e comprare i beni di prima necessità.
Per molti si tratta di un’ottima idea, in quanto la popolazione potrebbe beneficiare di alcuni soldi grazie ai quali vivere tranquilli fino alla fine del mese. Ovviamente ci sono dei pro e dei contro. Tra i primi rientra la possibilità di non soffrire più la povertà, mentre nel secondo caso potrebbero manifestarsi degli stravolgimenti sociali in grado di comportare ancora più dislivello fra le categorie della società.
Alcune Nazioni hanno dichiarato di aver adottato questo metodo e di aver constatato loro stesse come ciò abbia migliorato la condotta dei loro cittadini. Per altri, invece, si tratta di un elemento negativo, in quanto le persone non cercano lavoro e spendono i soldi in cose che sono lontane dai bisogni primari.
Reddito di base universale anche in Italia: cosa sapere
Come abbiamo visto, sono diverse le Nazioni che hanno deciso di adottare questa tecnica. Che cosa sappiamo, invece, in merito alla decisione presa dall’Italia?
Secondo le poche fonti che circolano sul web, il reddito di base universale rimane ancora un’utopia, in quanto non è ancora stato approvato, ma potrebbe arrivare in Italia nei prossimi mesi.
Questo tipo di reddito è stato definito universale in quanto verrà concesso a tutti senza bisogno di essere in possesso di certi requisiti. Verrà poi elargito su base individuale e garantirà la possibilità di vivere una vita dignitosa senza essere condizionati da fattori esterni.
La proposta è stata avanzata anche al Governo italiano, il quale sta valutando l’iniziativa. Pare inoltre che i sindacati stiano raccogliendo le firme al fine di elargire almeno 1.800 € al mese per un anno a circa 500 cittadini selezionati.
Per scoprire come andrà a finire dovremo attendere ancora un po’ di tempo, anche se molte persone si rivelano essere piuttosto ottimiste in merito alle decisioni che verranno prese dal Governo.