Nuova rivoluzione per quanto riguarda la mobilità sostenibile a Venezia. Ecco gli autobus a idrogeno per una transizione energetica ancora più rapida ed efficiente.
Lo smog e l’inquinamento sono un problema pressante nelle principali città del nostro Paese. I primi cittadini delle varie città italiane si rendono spesso protagonisti di provvedimenti drastici per limitare le emissioni di CO2 al superamento di alcune soglie limite.
La mobilità sempre più sostenibile è uno degli aspetti che stanno maggiormente interessando il nostro Paese, in riferimento al gravoso problema del cambiamento climatico.
L’obiettivo comune è quello di ridurre le emissioni dei gas di scarico dannosi delle auto, dalle moto e dai mezzi pubblici. La circolazione di mezzi elettrici, ibridi o a basse emissioni sta prendendo sempre più piede.
L’invito che viene spesso rivolto alle persone è quello di usare l’auto in città solo se strettamente necessario. Adottare soluzioni più green è la scelta maggiormente appetibile.
Incentivare l’uso dei mezzi pubblici, attraverso servizi più efficienti e pratici, è uno dei tanti obiettivi delle varie città italiane.
Negli ultimi anni, poi, sta aumentando sempre più la mobilità dei cittadini con i mezzi pubblici elettrici e non solo.
In questo articolo vogliamo portare all’attenzione dei nostri lettori l’innovativa iniziativa della città di Venezia. Sono in arrivo, infatti, gli autobus a idrogeno. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questa novità ecologica della città della Serenissima.
Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha ufficializzato l’arrivo in città di ben 4 autobus funzionanti con la nuova tecnologia ecologica a idrogeno. Si tratta di una vera e propria svolta per quanto concerne la mobilità sostenibile della città lagunare.
Il rifornimento degli autobus a idrogeno – detti anche hydro bus – sarà garantito dalla prima stazione a idrogeno aperta in Italia, vale a dire dalla Eni di Mestre.
I 4 autobus a idrogeno hanno un serbatoio che permetterà l’inserimento fino a oltre 37 kg di idrogeno e una cella a combustibile sul tetto con un valore di 70 kW.
Si tratta, però, solo dell’inizio. Come sottolineato dal primo cittadino di Venezia, infatti, entro la fine del 2024 la città della Serenissima avrà tutti i mezzi pubblici green, o elettrici oppure a idrogeno.
L’obiettivo sarà quello di arrivare, entro i prossimi 15 mesi, a una “flotta” di autobus ecologici davvero consistenti. Saranno 33 gli autobus elettrici che saranno attivi e ben 90 quelli a idrogeno.
La spesa totale per avere questa “batteria” di mezzi pubblici sostenibile sarà superiore ai 58 milioni di euro. L’idrogeno potrebbe rappresentare una delle fonti energetiche del futuro.
La nuova frontiera della mobilità sostenibile cittadina prevede l’utilizzo di questi nuovi autobus a idrogeno. Staremo a vedere se ben presto essa si diffonderà anche nelle altre principali città del nostro Paese.