Times ha stilato una lista all’interno della quale analizza le migliori aziende del mondo. All’interno di questa lista troviamo anche Amplifon.
Amplifon risulta essere leader mondiale per quanto riguarda le soluzioni e i servizi per l’udito. Un’azienda che è stata aggiunta all’interno della rivista statunitense Time magazine in cui viene descritta come una delle aziende migliori del mondo intero.
Quest’anno si è tenuta la prima edizione della classifica “World’s Best Companies” da quando è stata creata insieme a Statistica una società la cui specializzazione è nell’analisi di mercato e in cui si tengono conto di ben tre parametri, ossia aumento dei ricavi, soddisfazione del personale e Corporate Social Responsibility.
All’interno della graduatoria sono state premiate 750 aziende dopo che ne sono state prese in considerazione 100.000.
Si tratta di aziende che possiedono un fatturato annuo di 100 milioni di dollari oltre che alla presenza in due aree geografiche del mondo.
Ed è per questo motivo che Amplifon è riuscito ad essere aggiunto all’interno della industry Ingegneria, Manufacturing e Tecnologia Medicale.
L’aggiunta in questo graduatoria, si affianca numerosi altri riconoscimenti che Amplifon è stato in grado di ottenere durante l’anno in corso, a partire dalla certificazione Top Employer per Europa, Stati Uniti e Nuova Zelanda fino ad essere aggiunto all’interno della graduatoria della rivista Newsweek in cui si affronta l’argomento delle aziende più apprezzate dai propri dipendenti.
In base a ciò che afferma il Times, in questa classifica sono presenti anche 23 gruppi italiani.
Al sedicesimo posto infatti troviamo Enel, la prima azienda italiana. All’89º posto troviamo invece A2A e al 90° posto c’è invece Eni.
Invece, se andiamo a guardare le prime 10 aziende italiane che si trovano nella classifica troviamo:
Continuando con la classifica, troviamo Banco BPM al 444° posto, Poste italiane a 458º posto, gruppo Iren al 458° posto, Ferrero al 482° posto, Snam al 498º posto e via dicendo.
In cima alla classifica troviamo aziende americane ossia Microsoft, Apple e Alphabet.
La classifica è stata stilata prendendo in considerazione alcuni criteri in particolare tra cui la soddisfazione dei clienti, la quale è stata valutata tramite sondaggi fatti in 58 Paesi andando quindi ad analizzare 150.000 persone.
In seguito, si è tenuto conto anche della crescita dei ricavi la quale è stata valutata attraverso l’utilizzo del database dei ricavi di statistica.
L’ultimo elemento preso in considerazione è stato la sostenibilità, dei dati che sono stati presi andando ad analizzare il database di ESG di statistica tramite alcune ricerche mirate.