Vi siete mai chiesti che cosa faccia chi nella vita ricopre la mansione di freelance e quali siano i suoi diritti? Eccoci pronti a fornirvi la risposta in questo articolo.
Il mondo del lavoro è in continua evoluzione, motivo per cui con il passare degli anni vengono introdotte delle professioni che fino a poco tempo fa faticavamo persino ad immaginare. Tra quelle più nuove soddisfacenti e innovative compare certamente quella del freelance. Ma di che cosa si occupa questa figura e soprattutto quali sono i suoi diritti? Ecco che cosa abbiamo scoperto.
Chi è colui che lavora freelance?
Molte persone vanno in crisi quando sentono il termine freelance. Effettivamente questo vocabolo si sta diffondendo moltissimo nell’ultimo periodo ed è lecito farsi qualche domanda in merito. Chi lavora come freelance decide di svolgere la propria prestazione in completa autonomia, in quanto si tratta di liberi professionisti che lavorano sulla base di un contratto o di un progetto.
Il freelance può essere contattato dalle aziende, che però non lo dovranno considerare come un dipendente ma, per l’appunto, come una persona in grado di pagarsi i contributi e tasse in maniera autonoma. Ovviamente chi svolge questo lavoro deve pensare a tutelare aspetti come malattia e ferie, in quanto non succede come per i dipendenti che, invece, hanno l’azienda ad occuparsi di tutto.
Quali sono i lavori che si possono svolgere da freelance?
Nonostante si tratti di una categoria piuttosto nuova, i freelance possono lavorare in diversi campi come ad esempio i progettisti, i manager, gli scrittori, i traduttori, i lavoratori a progetto, quelli indipendenti, gli operai e chi più ne ha più ne metta.
Quasi sempre però, il freelancer è una persona che ha a che fare con il mondo digitale e che quindi decide di svolgere il proprio lavoro sulla base delle sue esigenze senza avere vincoli con altre realtà lavorative.
Un freelance, infatti, si impone da solo i limiti che vuole raggiungere e stabilirà i suoi contratti lavorativi in base all’entità legale con la quale lavorerà, alla polizza assicurativa prescelta e in base agli obiettivi che si intendono raggiungere.
Di quali diritti gode un freelance?
Come ogni lavoratore anche il freelance ha la possibilità di godere di alcuni diritti, anche se dovrà poi rispettare diversi doveri. Il più grande vantaggio è quello relativo alla possibilità di scegliere in autonomia i propri clienti.
Si avrà poi l’opportunità di stabilire con flessibilità i propri orari lavorativi, in modo da dedicare gli altri momenti della giornata ai propri interessi. Un freelance poi puoi incrementare i suoi guadagni aumentando il lavoro da svolgere, motivo per cui anche la retribuzione dipenderà dal proprio lavoro.
Tra gli svantaggi invece rientra l’assenza di ogni tipo di supporto legale o lavorativo e la scarsa possibilità di interagire con le altre persone. Anche i guadagni potrebbero tardare ad arrivare, in quanto i clienti potrebbero gestire in maniera diversa ogni tipo di pagamento.