Nell’ultimo periodo il Governo ha proposto moltissimi bonus ma purtroppo molti di questi potrebbero venire cancellati. A quali saremo costretti a dire definitivamente addio?
I bonus sono degli aiuti economici e delle agevolazioni speciali che lo Stato decide di rivolgere ai cittadini, soprattutto a quelli che appartengono alla fascia più povera della popolazione. Questo significa che, attraverso la dichiarazione del reddito ISEE sarà possibile stabilire una fascia che permetta di capire le possibilità di una famiglia in merito ad una certa spesa. Sono davvero tanti i bonus che lo Stato concede quotidianamente, ma alcuni di questo potrebbero scomparire nel giro di poco tempo. Ecco quali.
I pronostici sulla nuova Legge del bilancio stanno rivelando come potremmo assistere alla promulgazione di nuovi bonus che andranno ad incidere positivamente sulla vita dei cittadini. Tra questi troviamo quelli che verranno finanziati dagli extra profitti delle banche.
Pare che la maggior parte di questi andrà ad esplicare la propria funzione sul settore dei carburanti dell’energia, della casa, ma anche della scuola. Non mancano poi le possibilità di ottenere importanti aiuti in merito all’aumento dello stipendio. Per il bonus benzina, infatti, avremo la possibilità di ottenere un bonus di circa 150 € laddove la famiglia abbia un ISEE è pari o inferiore a 25.000 €. Per quanto riguarda gli aumenti invece dovremmo assistere a dei sonori cambiamenti in busta paga grazie al taglio del cuneo fiscale.
Oltre all’aumento degli stipendi e a quello delle pensioni, grande importanza è stata riservata in merito alla concessione del bonus dell’energia. A parlarne il Ministro dell’ambiente Gilberto Picchetto Fratin che, per l’appunto, ha parlato di un bonus sociale che vorrà concesso a tutte quelle famiglie che hanno un reddito più basso.
Pare che la nuova risorsa verrà attivata dal primo giorno di Ottobre e verrà perlopiù concesso ai nuclei familiari con un ISEE inferiore a 15.000 oppure a tutte le famiglie che hanno più di quattro figli a carico. Non sappiamo ancora nulla per quanto riguarda il settore del gas, ma pare che ancora una volta si andrà a beneficiare di un taglio sull’Iva che si ridurrà del 5% garantendo il bonus riscaldamento.
Brutte sorprese potrebbero andare a toccare il settore dei bonus che in passato hanno comportato grandi possibilità per gli italiani. Parliamo di tutte quelle carte rivolte al settore della cultura come 18App. Questi non salteranno del tutto, ma verranno ripristinati in maniera tale da avere dei requisiti più severi per essere concessi.
Stesso discorso per la Carta Cultura un bonus da 500 € che viene concesso agli studenti la cui Famiglia non abbia un ISEE superiore a 35.000 €. Quella del merito, invece, viene concesso a tutti coloro che si sono diplomati con 100 centesimi.