Cambiamenti in arrivo per quanto riguarda il pagamento della benzina. Ecco ora quanto ci toccherà sborsare per poter circolare in tutta libertà.
Il prezzo della benzina è molto instabile nell’ultimo periodo, motivo per cui non si può fare affidamento su ciò che vediamo sul cartello del benzinaio per più di qualche ora. Anche i carburanti sono vittima del rincaro ed è per questo che fare un pieno di benzina alla propria vettura risulta un’impresa colossale. Ad ogni modo, sono in arrivo importanti cambiamenti anche per quanto riguarda il pagamento di questo oro liquido. Sarà un
cambiamento in positivo oppure si tratta dell’ennesima inversione di tendenza che ci farà colare a picco? Ecco che cosa abbiamo scoperto.
Il prezzo della benzina sale alle stelle
Da un po’ di tempo a questa parte i rincari hanno colpito anche il settore della benzina e del carburante. Si tratta di un aumento generalizzato che ha colpito un po’ tutti i tipi di rifornimento che servono per alimentare il motore della propria vettura. Parliamo quindi della benzina, del metano e perfino del GPL che, fino a poco tempo fa, risultava l’alternativa più economica ed efficiente.
Le cose non vanno meglio negli ultimi giorni, quando il costo della benzina è arrivato a toccare un prezzo che nessuno si sarebbe mai aspettato ovvero 2,006 € al litro. Questo è il costo che la benzina ha attualmente a Bolzano ovviamente in modalità self, in quanto in caso contrario si aggiungono ulteriori centesimi al costo finale. Tutto questo vale anche nelle altre città d’Italia dove si toccano punte che vanno dall’1,90 al 2,01 euro al litro. Questo è il prezzo che siamo costretti a pagare per circolare.
L’intervento del Governo: ecco la risorsa per aiutare i consumatori
Il Governo sta quindi riflettendo sulla questione in quanto, poco tempo fa, lo Stato aveva fatto una proposta ai suoi cittadini. Il Governo di Giorgia Meloni aveva infatti dichiarato che nel caso in cui la benzina avesse superato il tetto di 2 euro al litro e questo si sarebbe mantenuto tale, avrebbe promosso un nuovo bonus.
Questo perché nessun italiano è in grado di reggere il confronto con l’inflazione ed è importantissimo offrire delle risposte immediate che vadano a ridurre i rischi in grado di riservare l’inflazione. Dalle prime dichiarazioni sembra che il Governo voglio introdurre un bonus di 150 € da concedere a tutti coloro che hanno un ISEE inferiore o uguale a 35.000 € ma, al momento, si tratta solamente di una proposta.
Si procederà al taglio delle accise per contenere il costo della benzina?
Un’altra proposta è stata presentata da il Ministro delle imprese del made in Italy Adolfo Urso. Questo aveva chiesto di intervenire con misure drastiche, come ad esempio il taglio delle accise, in maniera da bloccare i prezzi e soprattutto porre fine a questo sentore di sofferenza.
Purtroppo però, Giorgia Meloni ha dichiarato che non è possibile attuare un intervento simile, in quanto tutto ciò deve essere finanziato da dei fondi che attualmente non sono disponibili. Che dire, non ci resta che aspettare per scoprire se il Governo approverà il
nuovo bonus o proporrà delle nuove risorse per aiutare l’italiano medio.