Con l’aggiornamento dei tassi d’interesse il prezzo dei mutui è aumentato. Ecco quanto costa un mutuo da 100.000 euro a settembre 2023.
Prosegue la politica monetaria restrittiva adottata dalle banche centrali dell’Occidente per contrastare la fiammata inflattiva. Nonostante l’incremento dei tassi dei mutui, l’inflazione rimane piuttosto elevata e ben lontana dai tanto auspicati 2 punti percentuali. La politica monetaria portata avanti dalle banche centrali del Vecchio Continente sta incidendo in modo determinante sull’ammontare delle rate dei mutui e dei prestiti. Sottoscrivere un contratto di mutuo ipotecario comporta un esborso maggiore rispetto a qualche anno fa. Quanto costa un mutuo da 100mila a settembre 2023? A fornirci una valida risposta è MutuiOnline.it.
Aumento tassi d’interesse: quali sono le conseguenze sui mutui?
L’incremento dei tassi d’interesse deciso dalla BCE per combattere l’inflazione ha un impatto determinante sul costo del mutuo e dei finanziamenti. Con la crescita dei saggi d’interesse conviene di più investire in conti deposito ed in altre forme di impiego del denaro, ma conviene meno indebitarsi.
L’incremento dei saggi d’interesse riguarda sia i nuclei familiari che decidono di sottoscrivere un nuovo contratto di mutuo sia chi lo aveva già sottoscritto in passato, ma aveva optato per il mutuo a tasso variabile.
Se si aveva optato per il mutuo a tasso fisso l’importo delle rate rimane costante e consente di proteggere dalle variazioni dei tassi d’interesse. L’incremento dei tassi di interesse comporta un incremento del costo del debito pubblico: lo Stato italiano emette Bot e Btp per finanziarsi. Chi investe in titoli obbligazionari statali e i tassi di interesse aumentano può beneficiare di una cedola di importo maggiore, ottenendo un interessante rendimento.
Quanto costa un mutuo da 100mila euro a settembre?
Nel corso degli ultimi mesi la Banca Centrale Europa è intervenuta aumentando i tassi di interesse. La variazione dei saggi di interesse ha comportato un aumento del costo dei finanziamenti e dei mutui.
Sottoscrivere un contratto di mutuo da 100mila euro comporta esborsi maggiori rispetto a qualche tempo fa. Quanto costa? A fornire una valida risposta è MutuiOnline.it. Ipotizziamo che si voglia richiedere un mutuo a tasso fisso ed il valore del bene immobiliare ubicato a Milano sia pari a 200mila euro, in questo caso si possono valutare differenti offerte proposte.
Tra i migliori prodotti c’è il Mutuo Spensierato proposto dal Gruppo BNP Paribas per gli under 36. In questo caso la rata mensile è pari a quasi 450 euro, il Taeg è paro a 3,7 punti percentuali. Le spese peritali sono pari a 300 euro e quelle di istruttoria sono pari a 800 euro. Questa proposta commerciale è dedicata a tutti coloro che hanno meno di 36 anni, sono lavoratori dipendenti e autonomi. Il garante del mutuo non deve aver superato gli 85 anni d’età. Tale proposta promozionale è valida se si sottoscrive il contratto di mutuo entro la prima metà del mese di ottobre.