In Sardegna si è verificato un fatto che ha lasciato i cittadini del luogo completamente esterrefatti. 1.000 € sono infatti spariti improvvisamente dal conto corrente di una persona. Ecco che cosa sappiamo su questa storia.
La banca dovrebbe essere uno dei posti più sicuri dove depositare i propri risparmi. Questo si verifica solo in linea teorica in quanto poi, per un motivo o per l’altro, rapine e truffe di vario genere possono incidere negativamente sul nostro capitale. A tal proposito è scattata la denuncia in merito al furto di più di 1.000 € da un conto corrente. Per fortuna la truffa è stata sventata e il colpevole arrestato dopo l’azione esemplare svolta dai Carabinieri e dalle Forze dell’ordine. Ecco, dunque, che cosa è successo.
Nell’ultimo periodo il numero di truffe virtuali ed informatiche sono aumentate a dismisura tanto da farci tremare nelle più piccole azioni di vita quotidiana. Forse il fenomeno si è aggravato a causa dell’avvento della crisi e dell’inflazione, elementi che non consentono alle persone di vivere una vita dignitosa.
Ad ogni modo, non è approfittandosi dagli altri che si riesce a ottenere il guadagno che in qualche modo non si percepisce dal proprio lavoro. Purtroppo però, certe persone scelgono di addentrarsi sulla via della frode, non avendo più nulla da perdere e soprattutto cercando un modo per sopravvivere.
Negli ultimi giorni sms e sospettosi e link alquanto dubbiosi sono stati inviati a decine e decine di individui, i quali per un motivo o per l’altro sono cadute vittime del sistema. L’ennesimo caso si è verificato in Sardegna dove una persona è stata derubata dei suoi soldi sul conto corrente.
Le vicende di oggi si svolgono nella bellissima isola della Sardegna, uno dei più bei paesaggi che l’Italia è in grado di offrire ai suoi cittadini, ma anche a tutti i visitatori stranieri. Il responsabile della cattiva azione sarebbe un uomo di 50 anni che vive a Milano, il quale avrebbe aggirato il sistema arrivando a colpire una giovane ragazza di Ovodda.
L’uomo ha messo in atto una serie di accorgimenti che hanno portato la vittima a fidarsi delle sue parole. Alla fine della fiera, questo è riuscito a sottrarre 1.500 € dal conto della donna, la quale ha subito sporto denuncia per quanto accaduto.
Dopo la denuncia sono partiti gli innumerevoli controlli e dopo pochissimi sforzi il responsabile è stato rintracciato dai Carabinieri, che hanno provveduto a fermarlo e a rendere ufficiale la denuncia presentata dalla donna.
Chiunque metta in atto una truffa ai danni di cose, persone o aziende rischia dei provvedimenti di non poco conto che variano in base alla gravità della situazione. La truffa è comunque un delitto penale, motivo per cui può essere punito con multe superiori ai 1.000 € e anche con la reclusione.
In questo caso, il responsabile potrebbe incorrere nella detenzione per un periodo che va dai sei mesi a tre anni, anche se bisognerà analizzare la situazione per provvedere alla giusta condanna.