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Pensione a 64 anni con 20 anni di contributi, la soluzione è la Legge Fornero?

È possibile andare in pensione a 64 anni con 20 anni di contributi versati allo Stato ricorrendo alla legge Fornero? Scopriamo qualche dettaglio in merito!

Anziana con soldi in mano – oipamagazine.it

Il tema della pensione è sempre piuttosto ambiguo per la maggior parte dei cittadini italiani. Questo perché molto spesso non si conosce alla perfezione la Legge italiana e quindi si hanno delle forti difficoltà quando arriva il momento di poter avvalersi di questo trattamento erogato dallo Stato. Tutti sanno che per andare in pensione bisogna avere una certa età e aver versato un determinato numero di contributi ben determinato. Solitamente ciò avviene a 67 anni di età dopo aver versato almeno 40 anni di contributi corrisposti allo Stato. Questo è quello che dice la legge attuale, la Legge Fornero. Ma è possibile approfittare di questa legge per cercare di andare in pensione a 64 anni avendo versato solo una ventina di anni di contributi? Scopriamolo insieme!

Andare in pensione con la legge Fornero è possibile?

Tutte le regole che vanno a tutelare la riforma pensionistica italiana si basano su delle rivoluzioni fiscali che si sono verificate periodicamente di anno in anno. Questo significa che anche la Legge che va a regolamentare la pensione non è mai stata unica, ma è stata modificata più volte nel corso della storia. Da diversi anni a questa parte, la legge italiana che disciplina la materia pensionistica è nota come Legge Fornero.

Pensione a 64 anni – Oipamagazine.it

Questa prevede che i lavoratori possano andare in pensione dopo aver compiuto almeno 67 anni e averne versati almeno 20 in contributi alle casse dello Stato. Ovviamente non è l’unica metodologia che permette di beneficiare di questi importi, in quanto si può
affrontare il tema della pensione anticipata. Ci si chiede, quindi, se con la legge Fornero sia comunque possibile beneficiare di questi requisiti, magari abbassando l’età pensionabile a 64 anni. Si può fare o invece bisogna rivolgersi a tutte quelle altre opzioni che vanno a  tutelare il trattamento pensionistico anticipato?

È possibile andare in pensione prima ricorrendo alla legge Fornero?

Molte persone si chiedono se con l’attuale disposizione di Legge sia possibile andare in pensione prima oppure no. Per fortuna sono davvero tante le risposte che sono state fornite in materia. La prima cosa da sapere è che accedere a questo tipo di pensione farà scattare una sorta di cambiamento fra quello che si è versato allo Stato e l’importo che verrà retribuito al richiedente durante il periodo richiesto.

Legge Fornero e pensione anticipata – Oipamagazine.it

E’ ovvio, quindi, che quando una persona accederà alla pensione prima di quanto previsto, a riportarne gli effetti sarà anche l’assegno pensionistico, il quale avrà un importo più
basso rispetto alla consuetudine. Sembrerebbe quindi che anche la Legge Fornero consenta la possibilità di andare in pensione prima, ma comunque è sempre necessario aver versato almeno 20 anni di contributi, di cui il primo versato in un periodo successivo al 1996.

L’importo che si andrà a percepire, inoltre, non dovrà essere inferiore a quasi tre volte l’importo previsto dall’assegno sociale. E’ quindi impossibile fare delle supposizioni che possano valere per tutti allo stesso modo.

Cosa dice la legge Fornero sulla pensione anticipata?

Abbiamo quindi capito come la Legge Fornero permetta a chi ne ha il diritto di andare in pensione prima rispetto ai tempi previsti dalla Costituzione italiana e da quanto pattuito dai contratti di lavoro collettivo e dall’INPS. Ovviamente per poter accedere a questo tipo di
trattamento bisogna essere in possesso dei giusti requisiti.

Del resto si tratta di una legge che è stata emanata nel 2012 e che, fino ad oggi, è stata sottoposta a diversi cambiamenti, i quali l’hanno fatta criticare ma anche apprezzare dai cittadini italiani. Nonostante il gap tra l’importo versato e quello che poi si andrà a percepire, si potrà quindi andare in pensione prima del tempo. Questo senza particolari limitazioni poiché si potrà godere di un assegno pensionistico leggermente inferiore alla media.

Se pensate quindi di essere in possesso delle giuste qualità per accedere a questo trattamento, non perdete tempo e rivolgetevi al CAF o al patronato di fiducia per iniziare a godere di questi importanti vantaggi. In questi casi il tempo può essere un ottimo alleato per trarre un maggior beneficio nel settore della previdenza sociale.