In molti si chiedono se sia possibile consumare un prodotto prima di recarsi alla cassa. Scopriamo le affermazioni della legge in merito a questo argomento.
Il mondo è pieno di regole, in quanto se non vi fossero delle discipline volte a tutelare tutti i consumatori ci sarebbe comunque lo stato di anarchia. E’ quindi doveroso adottare delle regole comuni che ci permettano di convivere senza influire in maniera troppo positiva o negativa sulle persone di una determinata società. Alcune di queste regole però, non sono scritte in quanto si basano sulle convenzioni e sulle disposizioni previste dal buon senso. Ma che cosa possiamo dire in merito alla possibilità di consumare un prodotto prima di arrivare alla cassa del supermercato?
Come si acquisisce la proprietà su un prodotto?
La nostra società è basata sul sistema della compravendita. Questo significa che enti ed aziende mettono a disposizione dei prodotti e dei servizi che le persone potranno acquistare dietro il pagamento di una determinata cifra economica. Questa viene commisurata dalla legge stessa e dalle realtà commerciali, le quali riusciranno a stabilire l’esatto importo a cui fornire il bene o il prodotto al proprio pubblico.
Quando facciamo un acquisto scegliamo il prodotto che andremo a comprare, ma questo diventerà nostro solo dopo averlo pagato. Fino a quel momento il titolare del bene o del servizio è colui che lo rende commerciabile, mentre con la transazione economica i ruoli si invertiranno.
Per diventare proprietari di un prodotto è quindi necessario acquistarli provvedendo al pagamento con il metodo desiderato e, soprattutto, ottemperando quanto previsto dalla legge. Ottenerlo in maniera diversa sarebbe illegittimo in quanto si tratterebbe di furto o appropriazione indebita.
Andare alla cassa con prodotti già aperti: perché si verifica?
Quando si va al supermercato si può perdere diverso tempo, motivo per cui per molte persone potrebbe trattarsi di una scelta ingestibile. Quando poi si riparla dei bambini piccoli tutto peggiora in quanto, molto spesso, questa fetta di popolazione non riesce a sottostare a determinate regole.
Anche le persone più adulte, però, potrebbero lasciarsi incantare dalla bontà dei prodotti in esposizione e, proprio per questo, assaggiare qualcosa prima di pagarla. Una persona può decidere di recarsi alla cassa con dei prodotti parzialmente aperti, in quanto vuole testarne la qualità o più semplicemente desidera appagare un bisogno personale.
Una persona può quindi avere un calo di zuccheri e necessitare di qualcosa di dolce nell’immediato, mentre un altro individuo potrebbe avere molta sete e non resistere al pagamento della bottiglia d’acqua prima di consumarla. L’esperto Massimiliano Dona ha quindi deciso di realizzare l’ennesimo TikTok per affrontare l’argomento e parlare di come la legge abbia preso le sue decisioni in merito a questo fatto.
Aprire prodotti prima di pagarli: ecco cosa dice la legge
Dopo questo discorso sorge spontanea la domanda: “È possibile recarsi alla cassa e pagare il prodotto dopo averlo consumato oppure bisogna aspettare il pagamento prima di poter appagare i propri bisogni personali?”.
Secondo quanto disposto dalla legge questo non sarebbe possibile, in quanto verrebbero meno le condizioni previste dall’acquisizione della proprietà su un determinato prodotto. Come detto poco fa infatti, una persona diventa proprietaria del prodotto che acquista solo dopo aver portato a termine il pagamento dello stesso.
In teoria, quindi, non sarebbe possibile consumare un prodotto o aprirlo prima di pagare ma i supermercati tendono a chiudere un occhio se poi il pagamento verrà comunque effettuato. Questo soprattutto nel caso dei bambini piccoli che, spesso, chiedono qualcosa da mangiare ai loro genitori per trascorrere in maniera più serena il tempo da dedicare alla spesa. Ad ogni modo, è lecito puntualizzare questo aspetto in quanto molte persone scorrette aprono un prodotto prima di consumarlo e potrebbero poi rimetterlo nello scaffale penalizzando gli acquisti successivi.
Tutto questo, infatti, ha dei pessimi risvolti sul commercio, in quanto il prodotto ormai aperto non potrà essere rimesso in vendita e i commercianti non potranno far altro che rimuoverlo dagli scaffali e smaltirlo. Ancora una volta, quindi, ci si deve affidare al buon senso delle persone e alle politiche commerciali di cui ogni supermercato decide di avvalersi.