Negli ultimi anni stiamo assistendo sempre di più alla scomparsa dei prezzi in vetrina, in ogni settore. Come mai non espongono i prezzi le gioiellerie? Ecco svelato il motivo.
La crisi economica e il mutamento dei bisogni dei consumatori finali hanno portato molte gioiellerie, anche storiche, ad abbassare la saracinesca e a chiudere l’attività definitivamente. Si tratta di un trend negativo che sta caratterizzando il comparto delle gioiellerie, che molto spesso non espongono in modo chiaro il prezzo di vendita dei propri preziosi. Come mai questa avversione generalizzata a non esporre i prezzi in modo trasparente? Spesso e volentieri, il consumatore finale che voglia acquistarsi un bel anello o una poderosa collana in oro deve recarsi all’interno del negozio e chiedere al gioielliere che prezzo abbia il prezioso.
Nei casi più fortunati i prezzi sono nascosti dietro il cartellino e con un po’ di fantasia e di buona vista, è possibile scorgere il prezzo di vendita del gioiello. Non è facile individuare il prezzo finale del gioiello esposto in vetrina, ma neppure del tutto impossibile. Per le gioiellerie online il problema non sussiste perché il listino prezzi è aggiornato in tempo reale e si può concludere l’acquisto in modo veloce e con un click. Ma allora perché i negozi di gioielleria non espongono in modo visibile e del tutto trasparente i prezzi dei propri prodotti? Sveliamo il vero motivo.
Gioiellerie in crisi, le difficoltà che attraversano questo comparto
Prima di affrontare la questione del pricing esposto in vetrina, è bene capire che il comparto delle gioiellerie è un settore in affanno. Purtroppo, è da anni e anni che il settore è entrato in una profonda crisi economica e tantissime gioiellerie hanno dovuto chiudere definitivamente la propria attività. Complice è la crisi economica, ma anche un mutamento dei bisogni dei consumatori finali. Un’analisi condotta da Federpreziosi mette in evidenza come la gioielleria sia un negozio frequentato per acquistare un regalo o per le grandi occasioni.
Nella maggior parte dei casi, i consumatori finali cercano consigli dai gemmologi e dai gioiellieri professionisti, per questo si recano presso un punto vendita di fiducia. Per il consumatore medio acquistare un gioiello non è un acquisto semplice e banale, per questo si ricerca consigli ed informazioni utili prima di concludere la vendita.
Anche la clientela che entra in una gioielleria deve essere segmentata: in molti casi il cliente entra per acquistare un regalo, in altri casi entra per acquistare un prezioso per se stessi e, in casi più sporadici, il cliente entra per fare un investimento. Di conseguenza, c’è chi bada al prezzo finale esposto in vetrina e c’è chi, per esigenze di investimento, non bada al prezzo finale ed è disposto anche a pagare un “plus”.
Perché il prezzo dei gioielli non è esposto in modo chiaro?
Nella maggior parte dei casi il prezzo dei gioielli in vetrina non è esposto per ragioni di sicurezza. In altri casi, il prezzo viene “occultato” dai codici del prodotto e non è facile leggerlo. Ciò porta il cliente finale a recarsi all’interno del negozio per visionare il gioiello e per conoscere il prezzo, oltre a poter ricevere utili informazioni sullo stesso. La stessa cosa non accade per le gioiellerie online, che hanno il listino prezzi aggiornato e possono praticare anche ulteriori ribassi e promozioni.
Le gioiellerie sul web possono esporre in modo trasparente i prezzi senza alcun problema dato che, la vetrina è online e non entra in gioco alcun fattore di sicurezza.