Caro scuola: le lezioni sono alle porte e con esse anche la necessità di dover spendere fior di quattrini per comprare tutto il necessario.
Tra circa una decina di giorni la maggior parte delle scuole presenti sul territorio italiano riapriranno i battenti e saranno pronte ad accogliere gli studenti per il prossimo anno scolastico. Se questo porta molta tristezza nei ragazzi ed estrema felicità nei genitori, esiste un punto fondamentale che accomuna tutti quanti. Le spese da sostenere per l’istruzione. Secondo i calcoli, i genitori arrivano a spendere più di 1000 € all’anno per acquistare libri e il materiale scolastico necessario all’apprendimento dei loro figli. Si tratta di spese che, nella maggior parte dei casi, non vengono tutelate a dovere dello Stato, motivo per cui si finisce per spendere di più del previsto. Ecco, dunque, qualche consiglio per cercare di risparmiare in merito all’avvento del caro scuola.
Andare a scuola è sicuramente molto interessante, anche se quando lo capiamo siamo ormai adulti. Da ragazzini tutto questo viene vissuto come una sorta di condanna o, almeno, questo è quello che pensa la maggior parte degli studenti.
Ad ogni modo, si tratta di un ottimo pretesto per tornare a stare con i compagni preferiti di sempre e anche e soprattutto per imparare nuovi contenuti che potrebbero essere fondamentali per la vita. La ripresa delle attività scolastiche però comporta delle spese di non poco conto che, in un modo nell’altro, vanno a ripercuotersi sempre sulla situazione economica della famiglia.
La spesa più ardua da sostenere è sicuramente quella relativa all’acquisto dei libri. Questa però, non è l’unica in quanto ogni famiglia, ogni anno, spende i soldi in quaderni, astucci, diari, zaini e chi più ne ha più ne metta. A tal proposito, Assoutenti e Federconsumatori hanno stilato una sorta di rapporto per capire quanti soldi arrivano a spendere le famiglie per mantenere un figlio durante l’anno scolastico. La cifra supera i 1000 € e, anno dopo anno, tenderà a salire sempre più.
Come detto nelle righe precedenti, le spese per garantire l’istruzione al proprio figlio possono arrivare a toccare anche 1200 € all’anno. L’importo più grande è favorito dall’acquisto dei libri, i quali possono arrivare anche a 700 €. La restante parte, invece, viene spesa per acquistare prodotti di cancelleria e cartoleria. Anche in questo caso però, la cifra spesa non scende sotto i 600 €.
Ecco, dunque, che andare a scuola diventa più costoso rispetto all’andare in vacanza. Oltre ai libri, una delle spese più importanti è rappresentata dall’acquisto di prodotti scolastici come zaini e astucci. Questo perché ogni anno vengono lanciati sul mercato dei prodotti di alta qualità che hanno un costo esagerato. Se in passato uno zainetto poteva costare al massimo 50 €, ora può sfiorare il tetto dei 200 €. Proprio per questo si sta cercando un metodo per far crollare i prezzi oppure predisporre di alcune strategie che facciano risparmiare sul costo finale.
Del resto spendere tutte queste cifre in un’unica soluzione non è di certo alla portata di tutte le famiglie, motivo per cui è stata richiesto anche l’intervento del Governo. I rincari, appunto, sono aumentati di circa il 12% rispetto ai prezzi del 2021 ed è per questo che si chiede un intervento che possa abbassare nuovamente questa soglia.
Assostudenti e Federconsumatori hanno quindi stilato dei consigli per cercare di abbattere la spesa sull’acquisto del materiale. Il primo trucchetto riguarda la scelta di libri usati, i quali spesso sono in ottime condizioni e possono essere acquistati ad un prezzo anche inferiore alla metà di quell’originale.
Il risparmio è infatti garantito fino al 50% e molto spesso i libri acquistati si rivelano essere molto simili al nuovo.
Per quanto riguarda l’acquisto dei prodotti di cancelleria è consigliabile recarsi presso i supermercati o i negozi che vendono all’ingrosso, in quanto i prezzi saranno più agibili e si potrà avere un margine di risparmio più alto. Un’altra alternativa è offerta dalla possibilità di acquistare queste cose online, in quanto è proprio sul web che vengono promosse più offerte e si potrà quindi risparmiare di più. Tre consigli davvero molto utili, insomma.