Se fai questa mossa potresti ottenere 5 anni di arretrati da parte dell’INPS. Ecco il procedimento da seguire senza perdere tempo.
Sapere le cose permette di avere diversi vantaggi in ogni ambito della vita. Purtroppo però, non sempre le notizie importanti vengono diffuse come dovrebbero. Molte di queste riguardano dei diritti di cui i lavoratori dovrebbero godere ma dei quali, spesso, non sono nemmeno a conoscenza. Ancora una volta ci riferiamo a qualcosa che si ricollega alle funzionalità dell’INPS ovvero l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Esiste infatti una condizione secondo la quale sarebbe possibile ottenere 5 anni di arretrati senza perdere troppo tempo. Tutto nascerebbe da dei calcoli sbagliati o da delle dimenticanze sulle quali è però possibile intervenire. Ecco cosa bisogna sapere sull’argomento.
La pensione che si percepisce oggi non può essere in alcun modo paragonata al trattamento pensionistico di diversi anni fa.
Una volta, infatti, i soldi erogati dallo Stato erano commisurati al costo della vita, cosa che invece non si verifica attualmente. L’inflazione e il rincaro dei prezzi hanno infatti gravemente influito sulle tasche degli italiani che, sempre più spesso, non riescono a sbarcare il lunario.
Tra i soggetti in maggior difficoltà troviamo per l’appunto i pensionati, i quali molto difficilmente riescono a superare la cifra di 1.000 € al mese per quanto riguarda la loro pensione. Esisterebbero però alcuni trucchetti che permetterebbero ai pensionati di arrotondare l’assegno del trattamento pensionistico.
Ovviamente non bisogna fare di tutta l’erba un fascio, in quanto la situazione varia di individuo a individuo analizzando la situazione lavorativa del soggetto e i vari fattori che potrebbero incidere sulle entità della somma da erogare.
L’INPS mette però a disposizione diversi mezzi per tentare di ottenere dei soldi in più e, al momento, quelli più quotati rispondono al nome di maggiorazioni.
Quando si parla di maggiorazione si fa riferimento ad un incremento al milione che verrà concesso a chi ha compiuto più di 70 anni di età. Questa è la forma più comune, anche se esistono molte altre varianti il cui reddito cambierà a seconda dell’età del richiedente.
Chi ha superato i 70 anni potrebbe ricevere una maggiorazione di circa 125 €, cifra che si abbassa a 25,83 € per chi ha un’età compresa fra i 60 e i 64 anni.
L’aumento sale a poco più di 82 € per chi ha tra i 65 e i 69 anni. In alcuni contesti, il trattamento potrebbe subire un ulteriore aumento, ma si parla di situazioni in cui non vengano raggiunti certi livelli in merito alla percezione della quattordicesima mensilità.
Tutti questi arretrati non verranno concessi solo sulla base del conteggio relativo all’anno in corso, ma analizzando la situazione riscontrata negli ultimi 5 anni. Si tratta quindi di un aiuto che, a lungo andare, potrebbe contribuire a risollevare la situazione di molti pensionati italiani.
L’argomento delle maggiorazioni sociali ha interessato davvero molti pensionati, i quali hanno cominciato a chiedersi quale sia la procedura per ottenere tale sovvenzione. Ancora una volta, per beneficiare di questo provvedimento, sarà necessario inoltrare una domanda all’Inps ma solo laddove siano presenti i requisiti previsti.
Oltre alla questione dell’età bisogna possedere un reddito personale annuo che non superi i 6.816,42 euro se non si è sposati, mentre la cifra si alza a 12.901,72 euro se si è in coppia. Per inoltrare la domanda in questione sarà sufficiente collegarsi al portale ufficiale dell’Inps, accedere attraverso le credenziali e seguire le indicazioni riportate sul sito.
Chiunque abbia difficoltà nell’espletare questa mansione potrà rivolgersi a Caf e Patronati, i quali non solo invieranno la domanda ma si accerteranno della presenza di tutti i requisiti fondamentali.
In questa fase verranno calcolati anche gli interessi relativi a tutti gli arretrati. Ancora una volta l’intento dell’INPS è quello di agire in completa trasparenza nei confronti del lavoratore o del pensionato, in modo che questi possano essere aggiornati sulla loro situazione e sui diritti di cui potranno disporre in futuro.
Sicuramente un importo così basso, non faciliterà la vita dei pensionati, ma potrebbe rappresentare un ottimo inizio per cercare di arrotondare la pensione mensile.