In arrivo una maxi sorpresa per tutti questi nonni: ecco come presentare la domanda per richiedere il bonus da 2000 euro.
Purtroppo, non tutti avranno diritto a percepire l’attesissimo bonus spettante ai nonni: per richiedere l’agevolazione pari a 2mila euro è necessario essere in possesso di determinati requisiti. Una determinata platea di beneficiari del bonus potrà percepire un importo più esoso. Scopriamo quali sono i requisiti necessari per vedersi erogato questo bonus spettante a chi intende risparmiare sulla tariffa richiesta dai centri estivi.
Bonus 2mila per questa categoria di beneficiari
Il bonus 2mila euro è un’agevolazione spettante ai nonni, in particolare a tutti quei genitori che per motivi professionali non hanno tempo di seguire i propri figli durante le vacanze estive.
Secondo le statistiche delle associazioni dei consumatori Assoutenti è questo l’ammontare risparmiato dai genitori che affidano i propri figli ai nonni durante il periodo delle ferie estive.
Si tratta di una bella somma risparmiata che fa riflettere i nuclei familiari che si affidano ai nonni, ma al contempo fa riflettere anche sulla rilevanza che riveste la figura del nonno o della nonna nella cura e nell’assistenza dei nipotini.
Il bonus nonni è una misura di sostegno alla genitorialità e riflette, ancora una volta, l’impegno del governo italiano a sostenere la natalità ed ad affrontare la crisi demografica. Grazie alla figura del nonno o della nonna i genitori italiani che lavorano e non possono occuparsi dei propri figli hanno la possibilità di fare affidamento su questa importante figura.
I genitori possono risparmiare 2mila euro
Grazie ai nonni, i genitori italiani che lavorano e non possono occuparsi dei figli possono fare affidamento su questa rilevante figura. Il supporto di questa figura può essere stimato: le associazioni dei consumatori sostengono che il risparmio sia pari a oltre duemila euro. una cifra davvero considerevole per i genitori che hanno figli in tenera età e non hanno tempo di dedicarsi alla prole.
Basti pensare che una babysitter full time comporta un esborso di oltre 1800 euro al mese.
I genitori che si affidano ad un campus estivo sostengono costi elevati dato che le tariffe richieste sono piuttosto esose. Nelle grandi metropoli la tariffa è di circa 200/300 euro a settimana: si tratta di costi per singolo bambino. Figuriamoci se un nucleo familiare ha più figli: in questo caso la tariffa è destinata a raddoppiare o a triplicare. La spesa sostenuta impatta sul budget delle famiglie italiane che sono costrette ad affidare i propri figli ai nonni.
Chi non può accedere al bonus nonni quale alternativa può valutare?
Le famiglie che non possono fare affidamento sull’agevolazione possono accedere ad altre misure di sostegno economico. Stiamo parlando del bonus asilo nido erogato a favore dei nuclei familiari con figli che hanno più di tre anni.
Come richiedere il bonus nonni?
Per richiedere questa prestazione è necessario presentare l’istanza telematicamente, accedendo al sito istituzionale dell’Inps. In alternativa, è possibile contattare il call center dell’Inps al numero 803 164 oppure è possibile recarsi presso un Patronato della zona.