La scuola sta per iniziare e come ogni anno ci si interroga quali saranno le festività e i ponti da poter trascorrere in famiglia.
E’ tutto pronto per l’inizio di un nuovo anno scolastico e milioni di famiglie stanno preparando tutto il necessario per i figli che a breve inizieranno un nuovo percorso. Come ogni anno ci si chiede quali saranno i ponti delle festività da poter trascorrere con amici e parenti. Prima di addentrarci nel discorso, vediamo i giorni di inizio ufficializzati dal Ministero dell’Istruzione.
Sta per iniziare il nuovo anno scolastico e se da una parte c’è molta voglia di ritrovare i propri compagni e amici, dall’altra c’è sempre un po’ di nostalgia dell’estate appena trascorsa. Riprese le energie, ora dobbiamo pensare alla levataccia di un intero anno che prevede impegno e concentrazione.
Per fortuna, come sempre, sono previsti degli stop per le festività comandate, ma ci saranno anche dei ponti interessanti che ci faranno prendere fiato. Il Ministero dell’Istruzione ha ufficializzato il calendario di inizio in cui, nella maggior parte delle Regioni italiane, il primo giorno è previsto per il 13 di settembre.
Questa data riguarda principalmente le scuole di infanzia del primo e del secondo ciclo appartenenti al Sistema Nazionale d’Istruzione. Ogni regione però ha deciso un proprio giorno di inizio e calendario tenendo sempre presente dei 200 giorni che devono essere fatti nell’arco dell’anno.
Nonostante alcune regioni non abbiano ancora comunicato la data di inizio, abbiamo già delle date iniziali. La prima ad iniziare sarà la città di Bolzano i cui ragazzi e studenti siederanno ai banchi già il 5 di settembre. Seguono poi il Trentino e la Valle d’Aosta il cui primo giorno è l’11 di settembre e chiuderanno le regioni che hanno scelto il 15, come ad esempio la Toscana, l’Emilia Romagna e il Lazio.
Per quanto riguarda invece la fine dell’anno, le scuole dell’infanzia andranno avanti come sempre fino alla fine di giugno, mentre le scuole chiuderanno tra il 6 e il 14 di giugno. Bolzano sarà la prima ad iniziare e l’ultima a finire. Infatti, proprio tale città ha come ultimo giorno di scuola il 14 di giugno.
Per alcuni mancano pochi giorni all’inizio della scuola, mentre per altri mancano ancora alcune settimane. Per i ragazzi e bambini è giunta dunque l’ora di sedersi nuovamente tra i banchi scolastici e cominciare un nuovo percorso caratterizzato da tanto impegno e concentrazione. Per fortuna ci saranno degli stop durante l’anno che consentiranno di riprendere un po’ fiato.
Sicuramente sarà molto apprezzato il ponte tra il 25 di aprile e il 1 maggio. Infatti, alcune regioni hanno previsto il ponte considerato che il 25 cade di giovedì. Questa decisione è stata presa solamente da alcune regioni tra cui Campania, Calabria, Valle d’Aosta, Piemonte e città di Bolzano. Per gli studenti sardi invece non è prevista la festa del 28 aprile in quanto cade già di domenica.
Troviamo anche lo stop del 1 maggio che cade di mercoledì e Liguria e Molise hanno in previsione il rientro a scuola direttamente il 2 di maggio. Per tutti gli altri giorni di stop, sarà a discrezione del personale docente scegliere quando garantire un periodo di riposo agli studenti sempre in relazione al numero delle ore da garantire di lezione.
Prima di arrivare a quello significativo di aprile e maggio troveremo comunque quello del 2 novembre e l’Immacolata. Tra le regioni che hanno dato l’ok per questo ponte sono Umbria, Sicilia, Sardegna, Molise, Marche, Emilia Romagna, Campania, Calabria e Basilicata. Per quanto riguarda il ponte dell’8 e 9 dicembre invece, saranno ferme le regioni Veneto, Valle d’Aosta, Umbria, Puglia, Piemonte, Molise, Campania, Calabria, Basilicata e alcune province di Trento e Bolzano.
Altro periodo a discrezione delle varie regioni è quello di Carnevale. Il 13 febbraio ci sarà lo stop per la Sardegna, il 12 e 13 febbraio per la Puglia, Lombardia, Campania, Calabria e Basilicata e il 12 e 14 per Molise, Friuli Venezia Giulia, Veneto e Valle d’Aosta.
Dal 10 al 13 febbraio si fermerà anche il Piemonte, dal 10 al 18 febbraio la provincia autonoma di Bolzano e dall’8 al 13 la provincia autonoma di Trento.