Devi mettere una casa in vendita e vuoi sapere chi ha la responsabilità di pagare gli arretrati col condominio? Scopriamo tutto su questa questione che spesso interessa molte persone!
Quando si mette una casa in vendita a chi rimane la responsabilità di pagare gli arretrati col condominio? Questa questione spesso interessa molte persone che non sanno come regolarsi perché non conoscono le regole. Sapere come fare è importante per capire a chi attribuire questa responsabilità. Scopriamo quindi a chi spetta pagare gli arretrati con il condominio una volta venduta la casa!
Gli arretrati del condominio in caso di casa venduta
Il problema degli arretrati con il condominio in caso di vendita della casa riguarda moltissime persone che spesso non sanno come regolarsi. E’ invece importante tenere conto di cosa dice la legge per evitare controversie fra venditore e compratore, attribuendo così nel modo giusto la responsabilità di pagare gli arretrati.
In genere una soluzione è quella di attribuire la responsabilità degli arretrati sia a venditore che a compratore per l’anno precedente alla vendita e per quello in corso. Invece, risponde solamente il proprietario per gli anni passati.
Chiunque al momento di acquistare casa teme di trovare arretrati non pagati con il condominio, perciò è bene stare attenti per evitare che qualcuno venga a chiedere somme ingenti per arretrati senza avervi abitato.
Per fortuna però la legge tutela l’acquirente e le regole sulla responsabilità degli arretrati con il condominio sono precise e vanno rispettate. Infatti, se vi sono debiti da pagare riguardo il condominio, non vengono scaricati sul nuovo acquirente e vanno saldati prima di passare al rogito.
Ad ogni modo, anche se nell’atto di vendita sono inserite clausole diverse, alla fine sarà l’accordo personale fra venditore e compratore ad avere effetto. Scopriamo però la legge cosa dice al riguardo.
Come vanno ripartiti gli oneri condominiali
A chi spetta il pagamento degli oneri condominiali fra acquirente e venditore? Come previsto dal codice civile, gli oneri condominiali non pagati dal venditore vanno suddivisi come segue:
- Le spese riguardanti l’anno precedente e l’anno in corso del rogito vengono attribuire ad entrambe le parti. E’ bene sottolineare che quando si parla di anno ci si riferisce non all’anno solare ma a quello di gestione;
- Le spese riguardanti l’anno precedente la vendita della casa vengono attribuite solamente al venditore. Di conseguenza, può essere chiesto un decreto ingiuntivo dall’amministratore. Tuttavia, il decreto ingiuntivo non sarà esecutivo in quanto il debitore non risulta a tutti gli effetti un condomino. Dunque, è illegittimo che al nuovo proprietario venga presentata una richiesta di pagamento da parte del condominio.
Ovviamente, la responsabilità dei costi del condominio dopo l’anno del rogito spetta solamente al compratore. E’ dunque molto chiaro che il venditore deve partecipare al pagamento degli arretrati nella misura in cui gli compete. In modo specifico, deve pagare gli anni precedenti alla vendita della casa che non spettano in alcun modo al nuovo compratore.
Stabilire l’anno delle spese
Stabilire con esattezza a quale anno si ha la responsabilità di pagare le spese del condominio è semplice, basta tenere conto di quando il servizio è stato erogato o quando eventuali lavori sono stati eseguiti.
Dunque, non bisogna considerare la spesa richiesta dall’amministratore nel momento in cui viene avanzata, ma occorre guardare quando sono stati erogati servizi o lavori eseguiti in parti comuni.
In questo modo è facile capire che il venditore deve pagare le spese su interventi straordinari ed eventuali variazioni che l’assemblea ha deliberato prima che la casa venisse venduta, anche se l’erogazione è avvenuta dopo.
Seguendo queste regole è possibile stabilire con precisione chi ha la responsabilità di pagare gli arretrati col condominio, evitando diatribe e controversie in utili. L legge è molto chiara in proposito e basta osservarla nei dettagli per risolvere qualsiasi questione.