La storia di due persone truffate dai parenti che hanno lasciato sul loro conto da 90 mila euro appena 52 centesimi ha dell’incredibile. Scopriamo tutto su questa vicenda.
Una truffa ai danni di due anziani ha prosciugato il loro conto e si sono ritrovati solo 52 centesimi dei 90mila euro che vi erano depositati. Pare che i responsabili della truffa siano alcuni parenti e verso di loro si sono rivolte le indagati, ma scopriamo nei dettagli questa storia che ha veramente dell’incredibile!
La truffa messa in atto da finti badanti
La vicenda dei due anziani truffati dai finti badanti è accaduta a Minervino,comune in provincia di Lecce. Pare che ad aver messo in atto questo piano sia una coppia, marito e moglie, che ha finto di essere badanti di professione e si è fatta assumere dai due anziani.
In poco tempo i due hanno prosciugato il conto dei due anziani signori e dei 90mila euro che avevano messo da parte hanno lasciato loro appena 52 centesimi. Il bello di questa incredibile storia è che il marito della donna che ha messo in atto la truffa è parente stretto dell’anziano.
Infatti, stando alle notizie trapelate, pare che sia addirittura il fratello, che non ha avuto alcun senso di colpa nel prendere in giro la coppia. I due anziano signori non sono del tutto autosufficienti e avevano bisogno di assistenza, per cui sono caduti nella trappola.
I due anziani truffati dai parenti
Vista l’impossibilità di svolgere determinate attività la coppia di anziani aveva affidato ai familiari la gestione dei loro conti. I due finti badanti, quindi il fratello dell’anziano e la compagna, adesso risultano indagati e sono accusati di circonvenzione di incapace e di truffa.
Il sostituto procuratore Alberto Santacatterina ha aperto un fascicolo in seguito alla denuncia sporta dalla coppia di anziani, facendo così partire le verifiche per attestare cosa è successo.
La coppia di anziani, di 88 e 78 anni, che abita nel comune di Minervino, situato nei pressi di Maglie, ha raccontato alla polizia di essere stata vittima di una truffa e di aver perso circa 90mila euro che erano depositati sul conto corrente postale. Dell’enorme somma rimanevano appena 52 centesimi.
Una delusione cocente per i due anziani che si erano fidati senza riserve del fratello e della sua compagna, ma invece sono stati traditi.
I parenti si erano prestati per aiutare la coppia
La vicenda di questa anziana coppia in realtà ha inizio nel 2022, quando improvvisamente è stata avvicinata dal fratello di lui e dalla sua compagna. I due fratelli da molti anni non avevano rapporti, ma l’anziana coppia aveva accettato di buon grado questo riavvicinamento.
Per riprendere i rapporti e tornare ad essere una famiglia avevano fatto una festa, nel corso della quale pare che vi sia stata la proposta da parte del fratello dell’anziano di badare a lui e alla moglie. Poiché erano in età avanzata, avevano certamente bisogno di qualcuno che li aiutasse e la coppia si era offerta di farlo.
Oltre che occuparsi di loro, però, successivamente i due parenti hanno cominciato ad occuparsi anche della gestione dei loro conti correnti. La coppia aveva infatti dei soldi depositati alla posta, ben 90mila euro, che aveva accumulato dopo una vita di risparmiare.
Tuttavia, non erano stati i due anziani di loro volontà ad affidare ai parenti la gestione dei conti correnti. Era stato il fratello dell’uomo e la sua compagna a convincerli ad affidare a loro la gestione del conto corrente. Purtroppo, però, i due se ne sono approfittati e lo hanno prosciugato di lì a poco tempo.
I due anziani lo hanno scoperto e così hanno deciso di denunciarli. Ad assistere la coppia sono gli avvocati Francesco Calcagnile e Rita Ciccarese, che si stanno occupando del caso.